Questa curiosa arnia permette di estrarre il miele nel modo più semplice e senza disturbare le api
L'apicoltura è un mondo affascinante attraverso il quale si viene a conoscenza della bellezza della natura, che si manifesta nel mondo delle api. Questi piccoli esseri spesso presentati come malvagi per il loro pungiglione, sono delle creature meravigliose che lavorano instancabilmante in un'ordinata gerarchia sociale per produrre elementi miracolosi: la pappa reale, il polline e il miele.
L'uomo ha conosciuto ben presto la potenzialità di questi ingredienti ed ha sviluppato l'arte di allevare le api per ottenere i loro prodotti: le tecniche moderne consentono di effettuare tale operazione in tutta sicurezza per l'uomo ma soprattutto per gli insetti. Si cerca di non alterare gli equilibri dell'apiario, di non procurare eccessivo stress e rispettare il mondo naturale. Ma si può fare ancora qualcosa di più: a tal proposito nasce Flow Hive, un sistema di estrazione del miele che rivoluziona la tradizione dell'apicoltura.
via honeyflow.com
L'estrazione del miele è un lavoro molto faticoso: si devono indossare ingombranti tute di protezione, sollevare pesanti cassette piene di miele, e poi passare alla sua lavorazione.
Flow Hive è un sistema che consente di estrarre miele dall'arnia senza disturbare le api: non c'è alcuna cassetta da aprire, nessun telaino da estrarre.
Le arnie sono costituite essenzialmente di due parti: il nido in cui risiedono le api insieme alla regina, e il melario che ha la funzione di magazzino del miele. Flow Hive sostituisce quest'ultimo con un telaino di ultima generazione dotato di un meccanismo studiato dagli australiani Stuart e Cedar Anderson, apicoltori dall'esperienza decennale.
Con questo sistema l'uomo può operare in tutta sicurezza senza stressare le api, che possono continuare a svolgere indisturbate il proprio lavoro all'interno dell'arnia.
Ma come funziona Flow Hive?
Il fulcro dell'invenzione è il telaino in plastica del melario, apparentemente identico ad uno tradizionale. Le api stesse non percepiscono alcuna differenza.
Esternamente alla struttura, si trova una leva da girare nel momento in cui si intende estrarre il miele presente nell'arnia.
Ruotando la leva, la trama del telaino cambia: si passa da quella esagonale ad una costituita da segmenti disposti a zig-zag. Si capisce facilmente che il miele, non avendo più il supporto della cella esagonale, cola verso il basso seguendo i solchi creati dal telaino.
Raggiunto il fondo del melario, il miele viene incanalato in un tubo posizionato sopra un contenitore.
Basta solo aspettare che la gravità faccia il suo dovere, trasportando in basso tutto il contenuto dell'arnia. Nel frattempo le api continuamo indisturbate il proprio lavoro.
L'idea nasce da un padre e da un figlio australiani appassionati di apicoltura, a seguito di un loro errore che portò alla morte di molti esemplari del loro apiario.
Alla ricerca di un metodo più efficiente, ebbero l'idea di Flow Hive per fare in modo di non entrare in contatto con le api, ed evitare spiacevoli inconvenienti.
Quali sono i risultati di Flow Hive? Con un solo telaino tecnologico è possibile ricavare 3 kg di miele, estraendolo in tutta comodità.
I suoi invetori hanno inaugurato una campagna per raccogliere fondi e permettere la costruzione di un numero maggiore di dispositivi. Al momento si possono ordinare i singoli telaini oppure l'intera casetta, dotata di una finestra per scrutare il lavoro delle api.
Flow Hive rende l'apicoltura molto semplificata, ed accessibile anche ai novizi di quest'arte. Tuttavia raccomandiamo di seguire sempre dei corsi di specializzazione per conoscere questo mondo pieno di segreti e garantirgli una vita sana e sicura.
Vi piacerebbe provare quessto ingegnoso dispositivo? Fatecelo sapere!
