Come mai i bottoni delle camice da uomo e da donna sono messi su lati opposti?
Se oggiorno ha una certa rilevanza l'aspetto esteriore, come ci si presenta d'innanzi alla gente, allora è anche vero che una cura attenta e ricercata del proprio abbigliamento è facilmente comprensibile. Naturalmente come e cosa si indossa dipende molto dal contesto in cui ci si trova. Un indumento che però è sempre presente nel guardaroba di tutti, indipendentemente dal genere, è la camicia.
Un capo che può essere sia elegante che più "casual", ma che sicuramente si contraddistingue da magliette, felpe e simili dalla presenza di numerosi bottoni che "uniscono" i due lembi del tessuto frontale una volta abbottonati. Ecco, parliamo proprio di una curiosità inerente le camice, in particolare modo riguardo ai bottoni: perché quest'ultimi sono disposti diversamente su questa tipologia di indumento in base al genere di chi le indossa? Scopriamolo insieme.
via Insider
La stranezza, se così vogliamo chiamarla, sta proprio nel fatto che un capo d'abbigliamento identico sia per uomini che per donne ha una disposizione diversa dei bottoni: cambia infatti il lato in cui li troviamo.
Se ci avete fatto caso (sicuramente sì) i bottoncini per allacciare una camicia, ma anche un giacchetto a dire il vero sono sempre sulla sinistra quando il vestito ad averli in questione è "da donna", mentre sono all'esatto lato opposto - sulla destra - nel caso di abiti "da uomo".
Se per i colori possiamo in un certo senso trovare una sorta di significato (che si sta sdoganando con il passare del tempo) nell'essere più "indicati" per un genere rispetto che per un altro, lo stesso non si può dire per "il verso dei bottoni": il rosa è generalmente un colore considerato più "femminile" ad esempio, ma non fa più il minimo clamore vedere uomini indossare questo colore e tutte le sue variazioni cromatiche. Eppure è rimasta la tradizione che vuole i bottoni di uomini e donne su lati opposti. Il motivo?
È principalmente di tipo storico: secondo un'eminente storica di Harvard, Chloe Chapin, tale convenzione, usanza, è tutta da rimandare agli usi e i costumi del passato. A un'epoca dove, per questione di praticità, agli uomini era più congeniale disporre dei bottoni di una camicia, di una divisa, sulla destra. Vediamone il motivo nel dettaglio.
Questo perché la maggior parte delle persone è sempre stata "destra", ovvero ha sempre usato come mano predominante quella destra: si traduce che indossare e portare con sé armi da taglio, come una spada facente parte di un'uniforme da gendarme ad esempio, era molto più pratico che portarla a sinistra. Così era più facile estrarre con la mano destra la spada dal fodero e i bottoni, presenti a destra, non intralciavano il corso "dell'estrazione" della lama. Anche andando avanti con il progresso scientifico e con il passaggio dalle spade alle pistole la situazione non è cambiata: è comunque rimasto più comodo estrarre la pistola, magari nascosta proprio dentro la camicia - nonostante l'arma si portasse a destra - avendo i bottoni sul medesimo lato.
E per le donne? La spiegazione è piuttosto diversa poiché per molto tempo hanno ricoperto un ruolo ben distinto e diametralmente opposto da quello degli uomini: non soldati, ma moglie e madri, si dovevano occupare di accudire la famiglia. Così, nel loro caso, in tempi più antichi - quando era usanza disporre della servitù - era più comodo per le ancelle vestire le proprie matrone con i bottoni sulla sinistra (quindi posti a specchio e più facili da abbottonare). Oltre a questo c'è sempre stata la necessità da parte delle donne di dover allattare: essendo anche loro per lo più destrimano trovavano più semplice slacciare i propri indumenti con la mano destra ritrovandosi i bottoni alla loro sinistra. Voi lo sapevate?