10 trucchi "della nonna" che hanno più di un secolo ma sono ancora utilissimi
I tempi vanno avanti, tutto si evolve e il cambiamento è sempre dietro l'angolo. Eppure alcune piccole problematiche rimangono immutate nel corso degli anni: necessità e bisogni primari sono destinati a perdurare per parecchio, probabilmente anche nel futuro meno prossimo.
Ma questo comporta appunto dei piccoli "inconvenienti", delle questioni ordinarie da dover affrontare. Si può trattare di scrostare dei piatti sporchi, di come rimuovere aloni o macchie dai vestiti o ancora di come eliminare i cattivi odori presenti nel forno. Insomma piccoli doveri domestici che vanno affrontati. Di seguito vi riportiamo alcuni "trucchetti", qualcuno perfino centenario, proprio con lo scopo di facilitarvi in alcune faccende domestiche e non.
via Wikihow
1. Per separare i bicchieri incastrati, mettete acqua fredda in quello superiore e immergete quello l'inferiore nell'acqua calda
Cominciamo subito con un pratico ed utile consiglio: se vi dovesse capitare di ritrovarvi con due bicchieri incastrati l'uno dentro l'altro e non riusciste proprio a risolvere il problema, vi basterebbe scaldare per circa un minuto il bicchiere più esterno. Versate dall'acqua calda (non bollente) sulla base del vetro e attendete: l'alta temperatura dovrebbe dilatare il bicchiere esterno e darvi così la possibilità di sfilare quello più interno.
Qualora questo accorgimento non fosse sufficiente dovreste, in aggiunta a quanto sopra detto, versare dell'acqua fredda sul bicchiere più interno: stavolta lo scopo sarebbe quello opposto, ovvero far sì che il vetro interno incastrato si "restringa" e possa essere "liberato".
2. Come evitare che le lenti dei vostri occhiali si appannino: strofinateci su del sapone e poi pulite con un panno!
3. Come sfilare un anello rimasto incastrato
Avete mai avuto un problema con un anello? È un classico: indossate il gioiello al dito e vi calza alla perfezione, poco dopo invece non ne vuole sapere di "venire via". Per quanto possa sembrare banale come problematica, un dito gonfio e violaceo è qualcosa che si vorrebbe sempre evitare. Ma veniamo a noi, come procedere in questi casi?
Abbiamo più di una soluzione: prima di ogni altro tentativo alziamo il braccio con indosso l'anello incastrato verso l'alto e attendiamo qualche minuto. Questa posizione favorirà il deflusso sanguigno portando il dito a sgonfiarsi gradualmente.
Se non dovesse bastare si potrebbe versare dell'acqua fredda sulla zona interessata sempre per raggiungere lo stesso scopo. Come ultima alternativa si potrebbe applicare del sapone o un lubrificante su tutta l'area del dito e piano piano cominciare a smuove l'anello cercando di farlo scivolare via.
4. Ecco come adattare una candela a un portacandele: immergetela alcuni minuti in acqua calda per ammorbidirla e modellarla
5. Come improvvisare una fasciatura fatta in casa: riempire una caraffa di acqua fredda, posizionarla in alto e far correre una benda dal suo interno fino alla fasciatura
6. Eccome come tagliare il pane più facilmente: riscaldate la lama del coltello nell'acqua calda per affettare senza fatica
7. Come rendere più stabile un vaso: versate al suo interno circa un terzo di sabbia e così lo renderete più pesante e difficile quindi da far cadere
8. Ecco un utile stratagemma per raccogliere i vetri senza tagliarsi: inumidire un panno e passarlo sulla superficie per rimuove più in sicurezza i cocci
Come pulire un paio di scarpe con un sistema "casalingo" pratico ed efficace: utilizzate una miscela di latte e bicarbonato e strofinate con cura
Ultimo trucchetto. Questo riguarda tutti gli amanti della pittura ad olio e, più che risolvere un problema, è in grado di regalarvi una piacevole sorpresa: strofinate una patata cruda (delicatamente) sopra la vostra tela ad olio e la vedrete "risplendere", con tutti i colori "esaltati", curioso vero?!
Speriamo che questi "segreti centenari" possano aiutarvi nella vita di tutti i giorni, fateci sapere cosa ne pensate.
PS: facciamo presente che questi "trucchi" sono da considerarsi come soluzioni "generiche" e, come tali, non vanno presi come un'alternativa in grado di sostituire specialisti o prodotti specifici.