Mamma installa un distributore automatico in casa per tenere sotto controllo gli spuntini dei figli
L'educazione dei figli, la loro serenità e il loro benessere sono le cose che più di tutte stanno a cuore ai genitori. Sapere che un bambino sta bene, che cresce in salute e non ha problemi è l'obiettivo primario. Ma perché ciò accada, è necessario trovare la strada giusta da intraprendere e ogni mamma o papà cerca quella che di più fa a caso suo.
La protagonista di questa storia, ad esempio, ha avuto un'idea rispetto all'educazione alimentare dei propri figli, che ha riscontrato un successo enorme sul web. Vediamo di cosa si tratta.
via Ronproject
La vicenda si è svolta nel Northumberland, Regno Unito, dove Sarah Balsdon, mamma di 4 bambini, ha avuto una brillante idea rispetto alle merende dei proprio figli. Sappiamo bene che una giusta alimentazione e una corretta suddivisione dei pasti durante la giornata sono la porta d'ingresso per una buona salute e per l'assenza di una gran parte di problemi. Motivo per cui è necessario stare sempre attenti a quello che si mangia e non bisogna mai esagerare.
I bambini, però, sono golosi, lo sappiamo bene, e quindi come fare per gestire al meglio questa loro golosità senza precludergli completamente il piacere di mangiare determinate cose? È esattamente il dilemma davanti al quale si è trovata questa mamma. Stanca delle continue merende dei figli e delle loro richieste, e preoccupata per i rischi rischi legati a queste, ha deciso di mettere in pratica uno stratagemma per controllarli.
Ha acquistato un distributore automatico e l'ha installato in casa. Dove? Sul portale vendite di Facebook ad un prezzo nemmeno troppo alto. Certo, mettere un simile apparecchio in casa è strano, ma questa mamma era talmente esausta che doveva pur trovare una soluzione.
In un post pubblicato sulla pagina Facebook, Sarah ha dichiarato senza mezzi termini: "Sono stanca delle continue discussioni su merende e snack poco salutari da consumare in casa. Ho deciso che prenderanno le cose dal distributore quando ne hanno voglia, ma dovranno guadagnarsele".
Proprio così. Chi dei suoi bambini - Shannon, 9 anni, Lucy, 8, Jack, 5 ed Elijah, 2 - soprattutto i più grandi, aveva voglia di mangiare qualcosa del genere, avrebbe dovuto guadagnare i soldi necessari per poterla comprare. Ecco che fare i compiti, aiutare in casa e tanti altri lavoretti simili, sono diventati un modo non solo per essere educati, ma anche per avere il denaro a disposizione. Un metodo che avrebbe sicuramente rallentato il consumo di cibi poco sani, ma responsabilizzato i ragazzi.
La condivisione ha avuto un enorme successo sul web e in tanti si sono complimentati con Sarah per la brillante idea. Non sono, però, mancati commenti negativi e accuse verso la madre. Diverse persone hanno contestato l'idea di far pagare il cibo ai bambini, ma la donna ha precisato che le cifre erano davvero irrisorie e che così facendo i suoi figli avrebbero anche iniziato a comprendere l'importanza del lavoro e del denaro.
Tu pensi sia sbagliata come idea oppure potrebbe essere un buon modo per controllare l'assunzione di determinati cibi e allo stesso tempo istruire i più piccoli?