Mamma è disperata perché deve prendersi cura dei figli: "non li sopporto"
I figli sono la cosa più bella che possa capitare nella vita delle persone che decidono di averne. Le gioie che regalano, i sorrisi, i momenti trascorsi insieme sono unici e indimenticabili, ma non sempre tutto è rose e fiori. Ci sono situazioni che mettono a dura prova anche il papà o la mamma più paziente e rischiano di farli sentire stanchi e "disperati".
È la situazione in cui si è trovata la giovane mamma al centro di questa storia, la quale ha confessato tutta la sua angoscia nel ritrovarsi con i suoi bambini in casa per il periodo delle vacanze da scuola.
via El Pais
Helena Fernandez ha pubblicato un video sui suoi canali social in cui ha dato libero sfogo a tutta la sua frustrazione. Solo da un giorno a casa per le vacanze scolastiche i suoi figli le avevano dato il tormento e non ha visto altro modo per riprendersi che parlarne con i suoi follower. La situazione nella quale si è trovata catapultata ha destabilizzato la sua tranquillità, mandandola completamente nel panico.
"Primo giorno senza scuola, già sono distrutta" - queste le parole che introducono la negatività del momento in cui la donna si è vista catapultata. "Abbiamo 72 giorni davanti, 24 ore su 24 insieme, 7 giorni su 7 solo noi quattro perché mio marito lavora fino all'ultimo giorno di luglio - ha dichiarato - Sono solo all'inizio e sono già disperata - ha proseguito - Avere i figli in casa è una vera tortura".
Un'ammissione fatta in piena sincerità, che da alcuni è stata profondamente compresa, mentre da altri no. Le critiche nei suoi confronti, infatti, sono state numerose e c'è stato chi l'ha apostrofata come una cattiva mamma, senza considerare fino in fondo le sue motivazioni. Per questo Helena ha affermato che le persone che non hanno di questi problemi o non sono genitori, oppure non si preoccupano del benessere dei figli, ma li mettono davanti a un tablet o a un cellulare alle 8 di mattina e li lasciano così per tutto il giorno.
Tanti altri genitori, al contrario, si sono rivisti nel brevissimo resoconto e si sono dimostrati solidali nei suoi confronti. "Il fatto che tu dica la verità non significa che non ami i tuoi bambini - ha commentato una persona - ti stai sfogando e fai bene"; "Cerca di calmarti, di prendere un respiro e di farti aiutare da loro nelle cose di cui ti occupi ogni giorno".
Il problema più grande per questa donna era, infatti, la necessità di trovare il tempo per portare avanti i lavori domestici o qualunque altro tipo di incombenza quotidiana. Doversi occupare dei bambini a tempo pieno non l'aiutava di certo, ma la mandava in confusione. Ciò non vuol dire che una mamma o un papà non tiene ai suoi figli, ma solo che ci sono delle abitudini e degli schemi che si rispettano regolarmente e che se vengono infranti, possono provocare destabilizzazione e timore di non riuscire più a tenere tutto sotto controllo.
A te è mai successo quando i tuoi figli sono rimasti a casa per un periodo di tempo molto lungo e riesci a comprendere il suo sfogo, oppure pensi sia stata esagerata nel considerare la situazione una vera tragedia?
