Prima la rapina e poi le chiede l'amicizia su Facebook: "sei troppo carina per derubarti" (+ VIDEO)
Quando si esce di casa si hanno dei piani definiti per quel che si ha intenzione di fare. Intenzione per l'appunto: può capitare che si presentino alcuni imprevisti lungo la nostra strada che ci impediscano di far procedere tutto come da programma.
La protagonista di questa vicenda ha avuto ben più che un imprevisto: si è ritrovata davanti un uomo armato che le ha chiesto tutti i suoi oggetti di valore e... se per caso avesse voglia di uscire con lui. Ma partiamo dall'inizio.
via Nypost
ABC 7 Chicago/Youtube/Screenshot
Amber Beraun, una giovane donna di Indianapolis, era intenta a ritirare la sua posta. Si trovava in strada, a pochi passi dalla sua abitazione, quando un uomo le si è avvicinato rapidamente. Nella tarda serata non aveva visto l'individuo dirigersi verso di lei finché non era stato troppo tardi.
La figura losca aveva estratto un'arma e aveva intimidito la ragazza di farla entrare a casa sua con il chiaro intento di derubarla.
Ma Amber si era rifiutata e gli aveva invece consegnato circa 100 dollari che portava con sé. Una cifra giudicata dal criminale insoddisfacente: avrebbe quindi continuato a puntare l'arma verso di lei pretendendo... il suo contatto di Facebook.
"Ho pensato che se l'avessi aggiunto su Facebook, forse, se ne sarebbe andato...", ha raccontato Amber. Ed è esattamente quello che è successo. Tuttavia l'uomo avrebbe esordito più tardi scrivendole: "dannazione eri troppo carina per essere derubata" e le avrebbe quindi chiesto se fosse fidanzata.
Ad ogni modo una volta avuta la sua amicizia virtuale l'uomo si è dileguato, ma ha cominciato per l'appunto a messaggiare con lei: "ti capisco amico, ti posso dire che sei stato comunque dolce e che sono tempi duri questi", aveva risposto la ragazza in chat.
Tuttavia è rimasta naturalmente molto scossa dall'accaduto e l'ha rincuorata ben poco sapere che l'individuo si era offerto di restituirle il suo denaro: "è inquietante sapere che la gente che passeggia nel quartiere e mi passa proprio accanto potrebbe avere cattive intenzioni, ora sono molto più paranoica", ha confessato Amber.
Ma proprio grazie ai messaggi che si era scambiata con quel manigoldo la polizia è riuscita a risalire all'identità di quest'ultimo ed a incarcerarlo. Perlomeno la fanciulla può star certa che ci sia una persona di meno potenzialmente pericolosa a piede libero.