Bambina di 9 anni è obbligata a sposare un uomo di 29 anni ( + VIDEO)
L'infanzia è, o perlomeno dovrebbe essere, uno dei periodi di maggiore benessere e felicità all'interno della vita di un individuo. Giochi, feste, momenti di svago e di crescita personale sono presenti in ogni forma in un'età che è fondamentale per lo sviluppo di una persona per definire l'uomo o la donna che diventerà un giorno. Ma non tutti hanno la fortuna di vivere esperienze così liete.
Come la protagonista di questa vicenda: non ha avuto proprio la possibilità di viversela un'infanzia.
via Actualidad
Dobbiamo partire con una premessa necessaria: la vicenda ha per protagoniste persone islamiche, dunque con una cultura e delle tradizioni particolari che non sta a noi e che non intendiamo in nessun caso giudicare. Detto ciò, in Islam è consentita legalmente l'unione matrimoniale a partire da un'età di 13 anni.
Quel che ha sconvolto migliaia di persone è stato la visione di un filmato che riprendeva un uomo durante quella che era la celebrazione del suo matrimonio. Ciò che ha lasciato tutti sgomento è stata la sua sposa: nel video si può notare come sia poco più che una bambina e di come difficilmente possa avere almeno 13 anni. Pare infatti che ne avesse solo 9: così ha riferito il giornalista Babak Taghvaee.
L'attivista e sostenitrice dei diritti delle donne in Iran, Masih Alinejad, è stata la prima a denunciare il fatto indignata. Di seguito la sua forte dichiarazione.
"Questa è una festa di matrimonio per una ragazza di età inferiore ai 13 anni. Ho pianto quando ho ricevuto questo video... Secondo le leggi islamiche, una ragazza può sposarsi a quella giovane età, ma non ha il diritto di scegliere il proprio abbigliamento. Ma questa ragazza è ben più piccola rispetto a quel che vorrebbe la legge!", ha esordito l'attivista sui social mentre caricava il filmato online.
Quel post ha scatenato una marea di polemiche facendo il giro di tutto il web e infiammando moltissimi animi.
Così le autorità iraniane hanno chiesto che un tribunale islamico nella contea di Bahmai, nella provincia di Kohkiluyeh e Buyer Ahmad annullasse quel matrimonio che andava contro la legge.
Fortunatamente così è stato. Il giornalista ha anche rivelato che l'uomo aveva dichiarato il falso asserendo di avere 22 anni e non 29. Sta di fatto che la corte islamica pare proprio che avesse inizialmente concesso quell'unione.
L'individuo ha inoltre affermato che si trattava solo di un matrimonio "temporaneo" e si è così difeso da tutte le critiche ricevute sia dalla stampa che dalla gente.
Secondo i media locali, i genitori della ragazza e anche il religioso sciita che ha organizzato il matrimonio sono stati infine convocati in tribunale per essere processati per il loro crimine.