Capisce che sta per essere rapinata: donna trova il modo perfetto per mettersi in salvo (+ VIDEO)

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di Marco Bonavolontà

08 Giugno 2023

Capisce che sta per essere rapinata: donna trova il modo perfetto per mettersi in salvo (+ VIDEO)
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Alcune vicende sembrano non riguardaci mai realmente, non da vicino. Si tende ad avere l'impressione che quel accade, specialmente se è qualcosa di particolarmente negativo, non ci "riguardi" o perlomeno che non possa davvero "toccarci". Fortunatamente le sventure più serie non sono così comuni, ma talvolta anche un evento piuttosto "forte" può verificarsi nella vita di ognuno di noi.

Come nel caso di Julie che si è trovata in serio pericolo solo per aver preso il suo solito treno.

via Msn

Uniner Versie/Youtube/Screenshot

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Julie Dragland, 32 anni, stava viaggiando su un treno a San Francisco in tutta tranquillità e senza particolari pensieri che la affliggessero. Inaspettatamente qualcosa le era scivolata addosso.

Si trattava di un biglietto di carta che qualcuno seduto alle sue spalle aveva volontariamente deciso di recapitarle. Ma quel fogliettino non era una dedica di uno spasimante o un gesto carino nei suoi confronti. Tutt'altro.

Quelle parole scritte con un pennarello in rosso scarlatto presagivano infatti un forte e imminente pericolo per la sua incolumità.

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Uniner Versie/Youtube/Screenshot

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"Ora ci sono 2 pistole puntate contro di te. Se vuoi vivere, consegnaci il tuo portafogli + telefono ORA + non voltarti e sii discreta. Non girarti finché non avrai lasciato Civic Center + così vivrai", recitava l'agghiacciante nota.

"Non credo di essere mai stata in tutta la mia esistenza così spaventata come in quell'occasione", ha dichiarato la donna.

Ma sebbene era chiaramente sconvolta da quel che le stava capitando non aveva alcuna intenzione di rimanere vittima del ricatto né tanto meno di essere ferita. Così ha agito.

Nemmeno lei sa spiegare esattamente cosa l'ha spinta a comportarsi in quella maniera. Forse, ha confessato, è stato merito di una qualche serie televisiva poliziesca che aveva visto. Fatto sta che in quell'occasione ha cominciato a tremare.

Ma non era paura, erano vere e proprie convulsioni, spasmi crescenti simulati con il solo intento di attirare l'attenzione degli altri passeggeri presenti sul vagone: ha finto di avere un vero e proprio attacco simile ad una crisi epilettica!

Alla fine il delinquente, colto alla sprovvista, si è dileguato scendendo alla prima sosta effettuata dal mezzo. Julie ha quindi denunciato il fatto alla polizia locale che grazie alle sue indicazioni è riuscita ad ottenere il filmato di sicurezza e stilare il profilo di un possibile sospettato (pare si trattasse di una sola persona).

Il suo stratagemma ha indiscutibilmente funzionato, ma noi vi consigliamo comunque di prendere simili iniziative a meno che non abbiate nessun'altra alternativa: la vita è il bene dal valore più alto di cui disponiamo.

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