6 sintomi molto comuni che potrebbero essere collegati all'ipotiroidismo
La tiroide è una ghiandola endocrina che ha delle piccolissime dimensioni, se pensata all'interno del corpo umano, ma funzioni molto, molto importanti per la nostra salute. La famosa ghiandola "a farfalla", così detta per la sua particolare forma che la vede composta da una parte centrale e due lobi laterali, regola il corretto funzionamento di moltissime cellule del nostro organismo. Motivo per cui, quando non funziona alla perfezione, può causare diversi e fastidiosi sintomi, mettendoci in condizioni di stanchezza e spossatezza.
La sensazione di essere in qualche modo "rallentati" nel corpo e nella mente è strettamente collegata a quanto bene lavora la nostra tiroide, per questo, se le energie sono basse così come gli ormoni tiroidei prodotti, siamo in uno stato di ipotiroidismo e bisogna correre ai ripari o comunque approfondire con esami specifici.
Scopriamo insieme quali sono i sintomi più comuni dell'ipotiroidismo.
via Healthline
6 segnali e sintomi che possono far pensare all'ipotiroidismo
1. Stanchezza anomala. Se ti senti affaticato e pensi di non avere le energie sufficienti per affrontare la giornata, molto probabilmente gli ormoni tiroidei sono carenti e al corpo manca il carburante giusto per andare avanti. Quando questi vengono meno il sintomo più comune che potrebbe presentarsi è proprio una sensazione costante di stanchezza, anche dopo aver dormito per diverse ore. Non si tratta ovviamente di qualcosa di momentaneo, ma di una condizione costante e fastidiosa che rallenta le nostre giornate.
2. Sensazione di freddo. Quando non si bruciano molte calorie perché le funzioni tiroidee sono rallentate, si è portati a percepire molto più freddo del normale, anche quando il clima è ottimo e si dovrebbe stare perfettamente a proprio agio.
3. Aumento di peso. L'ipotiroidismo può causare un eccessivo accumulo e assorbimento di grassi che, insieme alla mancanza di forze e alla conseguente tendenza a stare fermi, non fa altro che facilitare l'aumento di peso. Motivo per cui, nonostante si segua una dieta bilanciata e si pratichi costantemente sport, è sempre bene fare una chiacchierata con il medico.
4. Perdita dei capelli. Anche questo può essere un campanello dall'allarme per l'ipotiroidismo. Quando le cellule non riescono a rigenerarsi con la stessa costanza e il processo si rallenta notevolmente, potrebbe accadere che i capelli, soggetti a costante rinnovo, non riescano a ricrescere con la stessa velocità, creando una perdita anomala. Attenzione anche al tatto: se i capelli risultano più ruvidi del solido, la tiroide malfunzionante e il cuoio capelluto potrebbero essere connessi.
5. Malumore e depressione. Nel caso in cui ci si senta particolarmente giù di morale e stanchi mentalmente, è sempre bene rivolgersi a un dottore. In casi simili il motivo potrebbe essere collegato a un anomalo funzionamento della tiroide, alla mancanza di energie e alla conseguente sensazione di non riuscire ad affrontare le sfide quotidiane anche dal punto di vista morale.
6. Dolori muscolari e articolari. Non sentirsi in forza, avere le gambe, le braccia o altre parti del corpo doloranti potrebbe essere sintomo di ipotiroidismo. Se condizioni del genere persistono, è importante notarle e confrontarsi con uno specialista.
Altri piccoli segnali possono ricondurci a questa patologia come pelle secca, difficoltà nella concentrazione, mancanza di memoria o costipazione. L'importante è saperli individuare, se non ci sono stati particolari cambiamenti nella propria quotidianità, e rivolgersi a chi è competente per mettervi un freno.
NB: Vi ricordiamo che questo articolo è stato scritto solo a scopo informativo e divulgativo: evitate le diagnosi e le cure fai da te, se avete dei sintomi particolari rivolgetevi sempre ad uno specialista!