13enne si è ritrovata faccia a faccia con uno squalo e ha dovuto lottare per salvarsi la vita (+VIDEO)
Trascorrere qualche ora al mare in totale relax, godersi il sole, una buona compagnia e fare un bagno di tanto in tanto è una cosa che piace a moltissime persone. Sappiamo tutti quanto sia consigliabile passare delle ore al sole non solo per staccare dalla routine quotidiana e prendersi un momento per se stessi, ma anche per una questione di salute. Il sole e l'acqua marina sono rimedi naturali che aiutano a prevenire diversi problemi ed è sempre opportuno trascorrervi qualche ora. Peccato che, al di là di tutte le bellezze racchiuse nel mare, ci siano anche dei pericoli nascosti.
Lo sa molto bene la ragazza al centro di questa storia, che ha avuto un faccia a faccia alquanto "rocambolesco" con un abitante del mare. Vi raccontiamo come sono andate le cose.
via NBC News
Sharkcrew/Wikimedia - Not the actual photo
Ella Reed è un'adolescente di soli 13 anni che vive a Fort Pierce, in Florida, e che è stata protagonista di uno spiacevole episodio. Affascinata dal mondo marino, la giovane donna sogna di diventare un giorno biologa e di studiare il mare da vicino, nel frattempo, e abitando a pochi passi dalla spiaggia, si diletta a trascorrere del tempo lì sia da sola che in compagnia.
In un giorno come tanti, Ella era al mare con una sua amica e stava facendo il bagno in tutta tranquillità quando la situazione si è capovolta. La giovane è stata attaccata da uno squalo toro.
"Ricordo quanto sia stato tutto molto improvviso - ha raccontato - Mi ha prima morso allo stomaco e non riuscivo quasi a respirare. Trattenevo il fiato tanto ero incredula e non riuscivo a capire cosa stesse accadendo. Poi ho realizzato e ho cercato di difendermi come potevo. Ho bloccato l'attacco successivo con un braccio, mentre con l'altro sferravo dei colpi per allontanarlo".
Tanto coraggio e prontezza di riflessi che non solo hanno salvato lei, ma anche la sua amica. Mentre la lotta con lo squalo aveva luogo, Ella si preoccupava anche di urlare all'altra ragazza di allontanarsi e di mettersi in salvo. Certo, la 13enne non è uscita indenne dallo scontro e sono stati necessari ben 19 punti di sutura per curare le ferite riportate sia allo stomaco, che alle gambe, che in altre parti del corpo.
Eppure, nonostante tutto, Ella non ha intenzione di allontanarsi dal mare, anzi è sempre più convinta di voler lavorare un giorno a stretto contatto con esso.
NB: il video contiene immagini potenzialmente sensibili.
Dopo l'attacco, la giovane ha contattato suo fratello e sua mamma, Devin Reed, per chiedere aiuto. "All'inizio pensavo stesse scherzando - ha confessato la mamma della 13enne - Non credevo fosse seria, ma poi ci ha mostrato i segni sul suo corpo e ci siamo catapultati da lei. L'abbiamo portata immediatamente al pronto soccorso e ci siamo assicurati che fosse fuori pericolo".
La donna ha detto anche di essere molto orgogliosa di sua figlia per come ha affrontato la situazione, per l'altruismo nel cercare in tutti i modi di mettere al sicuro la sua amica e anche del modo maturo in cui sta affrontando la faccenda. Del resto, rimanere "calmi" e riuscire a gestire simile circostanza non è una cosa semplice, ma lei c'è riuscita ed è riuscita a mettersi in salvo.
A noi non resta che farle un grande in bocca al lupo per il suo futuro da biologo, augurandole che non le ricapitino altri incontri del genere.