Mamma criticata per i "troppi" tatuaggi: "mi trattano come una criminale"
Tutti noi abbiamo una passione nella vita e niente ci fa stare meglio che coltivarla e goderne quando possibile. I tanti impegni giornalieri ci travolgono e ci fanno vivere costantemente di corsa, ma è bello sapere di potersi fermare qualche volta per dedicarsi a quanto più ci piace. Una delle cose che spesso attira e appassiona sia uomini che donne, ad esempio, sono i tatuaggi, e non capita di rado di vedere persone che ne hanno diversi, magari legati a determinati e importanti eventi della propria vita. Ce ne sono davvero tanti e sono delle vere e proprie opere d'arte, anche se non tutti la pensano così.
C'è chi, infatti, li associa a qualcosa di negativo, specialmente quando sono numerosi. Ne sa qualcosa la donna di cui vogliamo parlarvi. Una mamma che si è vista molto criticata per i disegni che caratterizzano soprattutto il suo volto.
via New York Post
Lei è Claire Elsie-Rose, una donna di 37 anni del Lincolnshire, Inghilterra, madre di 4 figli (con età compresa tra i 6 mesi e i 12 anni) che è stata al centro di una grande polemica a causa del suo amore per i tatuaggi. La giovane ha trasformato la sua passione in un vero lavoro e sostiene di esserne molto soddisfatta.
Si è avvicinata all'arte del disegno sul corpo all'età di 15 anni quando ha fatto il primo per poi non fermarsi più. Ha confessato che aveva sempre evitato di tatuarsi il viso per paura di come potessero giudicarla gli altri, ma qualcosa le ha fatto cambiare idea. A 25 anni c'è stato il pericolo che potesse avere un tumore e, una volta superato lo spavento, ha deciso che avrebbe cercato sempre di godere a pieno della sua vita, senza pensare al giudizio altrui.
Motivo per cui ha deciso che era arrivato il momento di portare i tatuaggi anche in altre parti del corpo e ha cominciato a "disegnare" il suo viso, prima con scritte e poi con altri svariati soggetti. In tutto Claire ha 14 tatuaggi in faccia, ma come prevedibile la cosa non è stata apprezzata da tutti.
"Mi guardano male quando sono per strada - ha raccontato - mi sento come se fossi una criminale solo per il mio aspetto. In realtà non è così: sono un'imprenditrice di successo, ho 4 figli, un compagno con cui vado d'accordo e non aspetto altro che arrivi la sera per infilarmi il pigiama e rilassarmi con la mia famiglia".
Alla donna piace profondamente il suo aspetto da quando ha deciso di tatuare anche il volto, ma sa bene che la sua scelta comporta più sguardi da parte degli altri, commenti e critiche, ma a lei non importa.
"Si è creato un gran malinteso rispetto a chi è come me - ha dichiarato ancora - Se si ha un disegno sul viso o su qualunque altra parte del corpo non significa che si è malviventi o incoscienti. È una passione come le altre e va rispettata. In tanti mi hanno chiesto perché l'ho fatto - ha proseguito Claire - mi dicono che mi sono rovinata e che ero più carina prima, ma non sono d'accordo".
Del resto, non è certo un tatuaggio in più o in meno a fare di qualcuno una buona o cattiva persona. Semplicemente tutti noi siamo forse portati a giudicare un po' troppo in fretta gli altri e soprattutto prima ancora di averli conosciuti.
Tu pensi che le persone abbiano ragione a considerarla una cattiva madre per i suoi tatuaggi oppure credi sia esagerato?
