Adolescente viene derisa per aver definito "di lusso" una borsa da poche decine di dollari
Una delle sfide più ardue che ci apprestiamo ad affrontare ogni giorno è forse quella del giudizio altrui: ci vestiamo, trucchiamo, ci alleniamo perfino anche per apparire più gradevoli e sentirci accettati dagli altri. Fa parte dell'indole umana quella di volersi sentire parte di un "gruppo", una cerchia, e la società è certamente la cerchia più grande con la quale possiamo confrontarci.
Sebbene l'opinione altrui, specialmente quella di persone che stimiamo, abbia una certa influenza su di noi, è bene ponderare attentamente quando diventa una severe critica nei nostri confronti. Questa lezione l'ha imparata bene una giovanissima ragazza che si è ritrovata sommersa di giudizi negativi nei suoi confronti.
via Nypost
Zoe Gabriel è una ragazza di soli 17 anni che ha dovuto affrontare la dura realtà dei social media: non tutto è come sembra e le persone dietro a una tastiera si sentono libere di dire tutto ciò che passa loro per la testa. Ma andiamo con ordine.
Zoe non proviene da una famiglia particolarmente agiata e sin da piccola ha imparato l'importanza e il peso del denaro: "quando ero piccola la mia famiglia non poteva comprare cose di una certa fattura, anche quelle più semplici come del buon pane, ogni volta che passavamo davanti a un negozio, i miei genitori dicevano semplicemente 'la prossima volta', ma io sapevo che la prossima volta non ci sarebbe mai stata".
Un video pubblicato sul web è ciò che ha scaturito tanto astio nei suo confronti. Eppure quel filmato non mostrava nulla di così anomalo, anzi.
Una borsa, un semplice capo di abbigliamento, è bastata per far insorgere alcuni utenti che hanno platealmente deriso Zoe. Lei non aveva fatto altro che filmarsi mentre raccontava di quanto fosse felice di aver ricevuto come regalo, da parte di suo padre, una borsa firmata di Charles & Keith che tanto desiderava. Nulla di strano no? Ad aver acceso i dibattiti è stato un singolo dettaglio: il prezzo della borsa che costava 80 dollari. Ancora nulla di strano, dove sta il problema?
Semplice, Zoe aveva dichiarato nel filmato di essere così entusiasta di aver ricevuto quel bene di lusso. Era grata e contenta a suo padre per averle fatto quel costoso regalo.
E qui arriviamo al punto: alcune persone le hanno fatto notare che la borsa valeva solamente poche decine di dollari e che quindi, a loro dire, non era affatto da considerarsi un bene lussuoso. Così l'hanno derisa facendola star molto male. La giovane ha dunque pubblicato un nuovo contenuto per rispondere a quelle critiche.
Zoe ha raccontato il lacrime la situazione economica in cui versava la sua famiglia spiegando che per lei quelli non erano affatto pochi soldi e che era molto orgogliosa di suo padre: "forse per voi, una borsa da $ 80 potrebbe non essere un lusso. Per me e la mia famiglia, è molto, e sono così grata che mio padre sia riuscito a prendermene una. Ha lavorato così duramente per guadagnare quei soldi".
Il "video risposta" è diventato brevemente di dominio pubblico ed è arrivato fino agli occhi dei fondatori di Charles & Keith che sono rimasti profondamente colpiti e hanno deciso di fare qualcosa di davvero unico per Zoe: dopo averla contattata, hanno portato lei e suoi padre a fare un tour della loro sede e poi hanno scelto la ragazza come testimonial per una loro borsa in uscita.
Una storia commovente che ci insegna che le critiche non costruttive non ripagano, il duro lavoro e l'umiltà sì.
