Insegnante pubblica contenuti su un sito per adulti: viene immediatamente licenziata
La questione lavorativa è certamente una delle tematiche più delicate che si possano affrontare in questi tempi: trovare una fonte di guadagno continuativa e remunerata non è un'impresa assai facile in un mercato del lavoro sempre più saturo e competitivo.
Spesso non bastano nemmeno titoli di laurea o ancor più specialistici, soprattutto quando si è altamente qualificati in una materia che non dà molti sbocchi lavorativi ricercati. C'è poi la questione di svolgere un lavoro che si ama, cosa fortemente raccomandabile, che tuttavia non fa che aggiungere un altro difficile tassello alla già delicata tematica. La protagonista di questa storia aveva però fatto centro da ogni punto di vista finché un singolo evento le ha cambiato per sempre la vita.
via The Bright
Sarah Juree, 40 anni, era un'insegnante delle scuole elementari che vantava un'esperienza ventennale nel settore. La donna, madre di due figli e single, ha sempre avuto diverse difficoltà economiche nell'arrivare a fine mese: nonostante avesse un buon impiego come maestra era costretta a svolgere fino ad altre cinque attività lavorative extra come lezioni di ginnastica, coaching nutrizionale, ripetizioni private ai bambini, perfino un'attività di sbiancamento dei denti e la progettazione e vendita di camicie e tazze.
"Mi sentivo costantemente tesa e sopraffatta dalla mia situazione economica e nel lavorare così tanto che spesso piangevo nella vasca da bagno di notte. I miei figli avevano iniziato a chiamarmi "mamma triste" - racconta la donna. La situazione di Sarah è drasticamente peggiorata quando la donna è stata licenziata in tronco.
Sarah ha ricevuto una lettera di licenziamento a seguito di alcune sue foto che giravano in rete e che sono venute agli occhi dei suoi datori di lavoro. La donna, sempre per cercare una fonte di reddito aggiuntiva, si era lasciata convincere da un suo conoscente a pubblicare contenuti su un sito per adulti. Non solo Sarah aveva perso la sua principale fonte di reddito, ma veniva anche vessata pubblicamente: "quando qualcuno usa le tue foto e le distribuisce su una piattaforma di social media nel tentativo di umiliarti, è devastante" ha dichiarato la donna. Tuttavia Sarah non si è lasciata scoraggiare da quelle difficoltà, anzi.
La mamma ed ex insegnate ha puntato tutto proprio su quello che le aveva portato via il lavoro: i suoi contenuti digitali avevano registrato un notevole successo fra gli utenti, generando quindi guadagni non indifferenti. Sarah ha così deciso di creare nuovi contenuti e ha ottenuto risultati strabilianti: ha guadagnato tanti soldi pari a 6 volte di più di quelli che aveva prima con il lavoro da insegnante!
Voi cosa pensate di questa vicenda: ritenete giusto il licenziamento di Sarah?
