Fattorina si rifiuta di consegnare il cibo a un cliente: "La mancia è troppo bassa"
Il lavoro di rider o fattorino non è tra i più comodi: trasportare cibo a domicilio a bordo di un motorino o in sella ad una bicicletta con sole, pioggia o vento non è piacevolissimo, ma è un impiego flessibile e può far guadagnare una discreta somma grazie alle mance dei clienti.
Negli Stati Uniti, ad esempio è prassi comune offrire mance generose a camerieri e fattorini, anche se non è comunque garantito, e proprio in questo Paese una giovane rider ha scatenato l'indignazione del web perché si è rifiutata di consegnare il cibo a un cliente per aver ricevuto una mancia troppo esigua, secondo il suo parere.
via Unilad
Il suo sfogo è stato ripreso dalla videocamera di sicurezza del cliente e il filmato ha subito fatto il giro dei social media, raccogliendo più di un milione e mezzo di visualizzazioni su YouTube. Nel video, si vede la giovane rider che infastidita suona al campanello del cliente e chiede di parlare con lui faccia a faccia, rifiutandosi di andarsene. Subito dopo, sostiene di aver percorso 20 chilometri per consegnare il cibo, ottenendo una "misera" mancia da 8 euro. I due cominciano a discutere sulla durata del suo presunto viaggio di 40 minuti.
Senza esitazione, la fattorina cerca di far capire al cliente che la distanza percorsa era sostanziosa e che sarebbe stato carino aumentare l'importo della mancia. Il cliente, allora, ha risposto che il viaggio aveva una durata massima di 20 minuti e che non era necessario cambiare l'extra dato per la lavoratrice. Davanti a questo ulteriore diniego, la donna ha ripreso il cibo e si è avviata lungo il viale, lasciando il proprietario di casa senza cena.
Il suo sfogo ha indignato molti colleghi fattorini statunitensi, abituati a ricevere solo il 15% o meno come mancia. A seguito dello scandalo, l'azienda ha rilasciato una nota ufficiale per i propri clienti.
"Prendiamo estremamente sul serio la sicurezza della nostra comunità e questi comportamenti inappropriati non sono mai tollerati sulla piattaforma di consegne. Qualsiasi comportamento che violi questa politica di tolleranza zero è motivo di disattivazione, e la rider coinvolta è stata rimossa dalla nostra piattaforma. Ci siamo messi in contatto con il cliente per offrirgli supporto e ci dispiace sinceramente che questo incidente non sia stato all'altezza dell'esperienza che ci sforziamo di offrire ogni giorno", ha affermato un portavoce dell'azienda.
Voi come avreste reagito?