"Ho chiesto alla mia ragazza di dormire sul divano perché mia figlia voleva stare con me: non l'ha presa bene"
Il rapporto con i figli è sempre qualcosa di unico e speciale e - anche nel caso in cui si debba sfortunatamente divorziare dal proprio coniuge - niente e nessuno potrà mai intralciare un legame simile. Questo è quello che pensa la maggior parte dei genitori single che decide di intrecciare una nuova relazione amorosa: spesso, infatti, parlano subito della questione con il nuovo partner, affermando di avere delle responsabilità verso i propri figli.
Alcuni accettano la situazione senza particolari problemi, mentre altri possono effettivamente provare risentimento, specialmente se notano degli atteggiamenti che possono superare il limite. La storia che stiamo per raccontarvi è un esempio di quest'ultimo caso.
via Reddit
Un uomo ha spiegato di non essere riuscito a gestire al meglio il rapporto tra sua figlia e la sua fidanzata: "Ho 43 anni, una fidanzata di 39 anni e una figlia di 16 anni. Tutti e tre siamo andati a trovare i genitori della mia fidanzata per farci conoscere. Ieri sera abbiamo prenotato una piccola suite in un albergo per l'ultima notte prima di tornare a casa, e io e la mia fidanzata eravamo nel letto matrimoniale e mia figlia nel divano letto nella stanza accanto. Poco dopo esserci messi comodi, mia figlia ha chiesto se poteva dormire con me", ha raccontato.
La ragazza è una persona con uno spettro autistico e ha problemi a restare da sola in luoghi sconosciuti. Per questo, quando ha chiesto al padre di dormire con lui, l'uomo ha accettato e si è offerto di farle compagnia sul divano. La ragazza, però, ha rifiutato affermando che il divano letto era molto scomodo e che aveva bisogno di dormire su un materasso più confortevole.
"Ho chiesto alla mia fidanzata se fosse disposta a dormire lei sul divano e sembrava un po' infastidita, così mi sono offerto di chiamare la reception e chiedere un'altra stanza, ma lei alla fine ha accettato. Così io e mia figlia abbiamo condiviso il letto matrimoniale e la mia fidanzata ha dormito sul divano", ha proseguito.
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Nel viaggio di ritorno, però, la fidanzata sembrava di malumore e quando lui le ha chiesto cosa c'era che non andava, lei ha risposto di essersi sentita completamente messa da parte e come se fosse stata trattata senza rispetto la sera prima. "Le ho detto che mi dispiaceva, ma mia figlia era in difficoltà e dovevo fare qualcosa, e lei ha insistito che non è una bambina e che avrebbe potuto fare qualcos'altro che non comportasse dormire nel mio letto con me. A quel punto le ho detto che stava iniziando ad esagerare, che ho una figlia autistica e che, se dobbiamo stare insieme, deve capire che cose del genere accadono di tanto in tanto", ha concluso il papà, chiedendo consiglio online su come gestire la cosa.
Il web si è scagliato contro il papà, accusandolo di mancare di organizzazione: "Potevi prenotare una suite matrimoniale invece di una camera con 2 letti. Se sei consapevole che tua figlia fatica a stare da sola in luoghi sconosciuti, avresti dovuto pensare alla soluzione. In questo modo, tutti avrebbero avuto un vero letto anche nella stessa stanza. La tua fidanzata non ha fatto niente di male: è completamente autorizzata a provare risentimento su come hai gestito la cosa e non avresti dovuto insistere sul problema", ha commentato un utente.
Voi che ne pensate?
