Un uomo chiede su aereo un pasto vegano e gli viene servita una banana
Oggi giorno, in un'era sempre più all'avanguardia, sono tanti gli stili di vita che si sono diffusi all'interno della nostra società: fortunatamente la cultura è alla portata di tutti e questo ha reso le persone sempre più "flessibili ed elastiche mentalmente". Non sorprende più, rispetto a qualche decade fa, sentir parlare appunto di "New Age", che potremmo definire come l'insieme di quelle "pratiche e credenze" più innovative e originali. Un esempio? Potremmo definire "New Age" l'agopuntura, lo yoga, o anche il Feng shui (una filosofia e un'arte cinese che consiste nell'organizzare la casa in armonia con l'energia della Terra). Insomma in tempi sempre più moderni si è certamente rafforzato il concetto di individualismo: quella tendenza a uscire fuori "dagli schemi" e a coltivare le proprie convinzioni personali.
A tal proposito, è ormai assai comune sentire o leggere del veganismo, ma cos'è di preciso e cosa a che fare con la storia di oggi? Scopriamolo insieme.
via Today.com
Kashif Mardani /Wikimedia Commons- Not the actual photo
Il veganismo (o veganesimo) è un movimento che propone l'adozione di uno stile di vita mirato all'uso esclusivo di risorse non provenienti dal alcuna fonte animale: che si tratti di cibo, di vestiario o di qualunque altra risorsa, non ci devono essere tracce animali per la loro realizzazione. Lo scopo ultimo di questo movimento è quello di evitare lo sfruttamento degli animali in ogni ambito. Come si può immaginare mantenere una simile condotta non affatto facile: aderendo a questo movimento, non solo non si potrà mangiare ad esempio il pollo (in quanto ovviamente un animale), ma non si potranno mangiare nemmeno le uova di gallina, in quanto queste hanno comunque origine animale. Per lo stesso principio (no sfruttamento animali), immaginatevi lo stesso concetto applicato a ogni cosa acquistabile/consumabile: sono da evitare circhi, alcuni cosmetici, parecchi indumenti ecc...
Kris Chari, uomo fermamente vegano, si è ritrovato in una situazione piuttosto spiacevole: è stato indirettamente deriso per la sua rigida alimentazione. A seguire i dettagli.
Kris si trovava su un volo di linea e durante le sette lunghe ore di volo è arrivato il momento di mangiare. L'uomo ha fatto richiesta, agli appositi addetti, di poter ricevere un pasto vegano. Constatato che gli altri passeggeri avevano una variegata scelta nel menù, Kris si aspettava che la sua richiesta sarebbe stata facilmente assecondata. Si sbagliava: l'uomo si è visto servire come intero pasto un unico alimento, una banana!
Kris, rimasto logicamente molto deluso e contrariato, ha così commentato l'episodio: "è un po' offensivo essere serviti con una semplice banana quando altri hanno diritto a un menu molto più sostanzioso e gustoso. Mi sembra importante, visto il crescente numero di vegani e vegetariani, proporre valide alternative". La compagnia area si è in seguito così scusata: "siamo dispiaciuti di non essere stati in grado di soddisfare questo tipo di aspettativa", confermando che le banane erano effettivamente l'unico cibo sostitutivo offerto come spuntino per diete speciali.
E voi cosa pensate del trattamento che Kris ha ricevuto?
