A soli 11 anni questa bambina ha già guadagnato così tanti soldi da poter andare in pensione
Diventare imprenditori si sa, richiede anni e anni di studio, un notevole fiuto per gli affari e una grande quantità di esperienza alle spalle: bisogna frequentare le scuole migliori, imparare dai migliori e avere tanta costanza e dedizione per perseguire il proprio obiettivo.
Nulla di più sbagliato in questo caso. Oggi vi racconteremo l'incredibile storia di Pixie Curtis, undicenne australiana, che è riuscita a guadagnare cifre da capogiro alla sua tenera età. Qual è il suo segreto vi starete domandando, c'è forse qualche trucco dietro? Andiamo a scoprirlo insieme.
via Ibtimes
Pixie è figlia di Roxy Jacenko, esperta nelle pubbliche relazioni e questo, ammettiamolo, non la mette al pari di una comune bambina. Nonostante ciò, la possiamo definire senza nessuna remora un prodigio: la piccola è riuscita, anche grazie alla sua tenacia e alle sue naturali doti manageriali, ad avviare una sua azienda di giocattoli! Parliamo della Pixie’s Fidget naturalmente, capace di generare la bellezza di ben 110.000 sterline (all'incirca 120.000 euro) al mese. A dirla proprio tutta le attività che la piccola ha aperto sono ben due: Pixie gestisce anche la Pixie's Bows, azienda di accessori, facente sempre parte del marchio Pixie’s Pix.
Praticamente il sogno di ogni bambino: possedere e creare tanti nuovi giocattoli per poter poi avere altri nuovi giocattoli. Ma è davvero questo quello che vuole anche la giovanissima Pixie? Vediamolo insieme.
La bambina/imprenditrice è in realtà prossima non solo alla pensione (visti i cospicui introiti che è riuscita a generare), ma anche a diventare un'adolescente. Con l'avvicinarsi dell'età giusta per frequentare il liceo, Pixie ha infatti deciso di fare un passo indietro e di prendersi del tempo per lei, per essere e fare quello fa una normalissima ragazzina. La sua attività continuerà ad andare avanti, tuttavia la piccola si ritirerà dalle luci del palcoscenico imprenditoriale per concentrarsi solamente sui suoi studi, che fino a ora aveva dovuto necessariamente mettere in secondo piano.
Tutto il suo successo è certamente stato possibile grazie all'ausilio dei suoi genitori, rimane però stupefacente l'incredibile attitudine manageriale di Pixie.
Voi cosa ne pensate? Come impostereste lo stile di vita e l'educazione di un bimbo prodigio?
