60enne organizza il suo funerale finto: "Volevo vedere chi si sarebbe presentato"
Alcune persone sembrano essere particolarmente interessate nel misurare il grado di amicizia e di interesse di chi li circonda, in modo assai particolare. Quando ci si ammala, per esempio, è normale ricevere messaggi di pronta guarigione da parte di amici e parenti: ma quanti di questi sono veramente interessati e quanti si possono considerare davvero amici? Il protagonista di questa storia ha ideato un modo assai bizzarro, e anche un po' crudele, per testare questo affetto. Volete sapere come? Organizzando il proprio funerale e dando appuntamento a tutti in chiesa, nel giorno prestabilito.
Il direttore di pompe funebri Baltazar Lemos, un uomo di 60 anni, ha avuto un'idea a dir poco bizzarra e anche molto ardita: si è organizzato il suo stesso funerale, per capire quante persone e, soprattutto, chi si sarebbe presentato per piangerlo. L'idea gli è venuta in mente dopo aver constatato con tristezza che ad alcuni funerali che aveva organizzato per altre persone, si erano presentate solamente due persone. Così Baltazar ha organizzato tutto: dapprima, ha pubblicato una sua foto in cui si intravedeva sullo sfondo l'ospedale della città, chiedendo ai suoi amici e utenti "preghiere e buone vibrazioni", dopodiché ha annunciato, sempre su Facebook, la triste notizia.
Tutto sembrava così realistico, che anche i parenti più stretti dell'uomo sono stati colti alla sprovvista dalla notizia: "All'inizio di questo triste pomeriggio, ci ha lasciato Baltazar Lemos. Ulteriori informazioni a breve" si leggeva in un messaggio pubblicato assieme a una foto in bianco e nero dell'uomo.
Persino la madre dell'uomo, una donna di circa 80 anni immobilizzata su una sedia a rotelle, è rimasta scioccata dalla notizia e si è presentata, assieme a tanti altri, nel giorno e all'orario prestabilito in chiesa per piangere il figlio prematuramente scomparso. Potete, dunque, immaginare la sorpresa quando Baltazar ha fatto il suo ingresso al suo stesso funerale! Inizialmente, i presenti credevano che la voce dell'uomo che usciva dalle casse fosse una semplice registrazione, ma poi hanno visto l'uomo in carne ed ossa aggirarsi in chiesa. A quel punto, la maggior parte dei presenti ha pesantemente insultato l'uomo per quello scherzo decisamente poco divertente e molto pesante.
Voi come avreste reagito a uno "scherzo" del genere?