Il compagno di classe non può comprare il materiale scolastico: bimba usa la sua paghetta per regalarglielo
La scuola dovrebbe essere un luogo sicuro per ogni alunno, uno dei primi ambienti dove si impara a socializzare, a fare amicizie e - soprattutto - a condividere. Purtroppo non sempre si riesce a garantire questo clima e molti bambini rimangono esclusi da alcune cerchie sociali: questo, in una fase delicata come il periodo della scuola, può creare seri problemi di autostima che potrebbero protrarsi fino all'età adulta. Per fortuna, però, di tanto in tanto ci sono dei bambini dal cuore d'oro che riescono a ricordare al loro compagno di classe di essere meritevoli di attenzioni proprio come tutti gli altri.
Di recente, la piccola Erian Pierre ha visto un compagno della sua classe essere preso di mira ogni giorno per aver chiesto spesso di prendere in prestito materiale scolastico da altri studenti: tutti si sono comportati in modo poco cortese con lui. Questo lo aveva reso insicuro e di recente aveva anche peggiorato il suo rendimento scolastico.
Stanca di vedere il suo compagno di classe in difficoltà, Erian ha deciso di prendersi la responsabilità di acquistargli il materiale con la sua paghetta, in modo che non avrebbe dovuto chiedere più nulla a chi si rifiutava di aiutarlo. Il fratello di Erian, Christan, è stato così orgoglioso della sua sorellina che ha deciso di scattarle una foto e condividere il bel gesto su Facebook.
"C'è un ragazzino nella classe della mia sorellina che è stato preso di mira dai suoi compagni di classe. A volte chiede loro se può prendere in prestito alcuni dei loro materiali scolastici in modo da poter completare i suoi compiti", ha spiegato Christian. "Invece di condividere, come farebbe la maggior parte di noi, i suoi compagni lo ignorano, fanno finta di non avere ciò che gli serve, o semplicemente gli negano il favore. Uno degli studenti ha persino gridato "Smettila di dargli roba!". Vedendo tutto questo, mia sorella ha deciso di aiutarlo investendo la sua paghetta nel materiale didattico di cui necessita e offrendogliela in regalo".
"Questo mi rassicura sul fatto che il mondo non è poi così male. Amo così tanto questa ragazzina. Ha un cuore d'oro e sento che molte persone dovrebbero imparare da lei. Sono orgoglioso di chiamarla la mia sorellina", ha concluso.
Noi non potremmo essere più d'accordo!