Chiudono il negozio per assistere alla recita dei figli: "Questi giorni non torneranno e noi non possiamo perderli!"
Quante volte un genitore si guarda alle spalle e ripensa ai suoi figli ancora in fasce, o alle prese con le prime pappe e le prime paroline: momenti unici accompagnati da forti emozioni, che solo una mamma o un papà sanno cosa significhino. Quei momenti sono tra i più belli della propria vita, ma sono anche molto fugaci e, come tutte le belle cose, si deve imparare a viverle appieno sul momento. I gestori di una libreria hanno deciso di chiudere le porte del loro negozio per un giorno, per un motivo più che valido: la recita scolastica di fine anno dei loro splendidi figli! Il cartello che loro stessi hanno appeso sulla vetrina del negozio ha fatto il giro del web.
via Facebook / Ubik Vico Equense
I proprietari della libreria "Ubik" a Vico Equense, a ridosso della città di Napoli, hanno deciso di rinunciare ad una giornata di guadagni sotto le feste natalizie per godersi in santa pace le recite scolastiche dei loro figli. Giovanna e Raffaele hanno appeso un messaggio sulla vetrina del loro negozio prima di chiudere, rendendo chiara la situazione per il resto della giornata:
"Chiusi per recita scolastica...questi giorni non torneranno e noi non possiamo perderli!" si legge sul foglio.
La foto, pubblicata dalla pagina della libreria, ha ben presto fatto il giro del web, dimostrando quanto questo gesto non fosse affatto scontato nella società in cui oggi viviamo. Abbiamo costruito un mondo frenetico, attento più al profitto che alle emozioni, in cui le cose più importanti legate alla famiglia vengono quasi svalutate. Perché la recita di un figlio dovrebbe passare in secondo piano?
Il messaggio dei librai parla di un'importante verità: questi momenti sono unici e non torneranno mai più, perché prima o poi i figli cresceranno, prenderanno le loro strade e niente sarà più come prima. Allora, perché privarsi di una gioia di questo tipo? Il presente è un dono prezioso, ancora più di tutti i soldi che si possono guadagnare con le vendite, e bisogna sfruttarlo perché il tempo, purtroppo, non torna indietro.
Gli utenti sono rimasti molto colpiti da questa scelta e hanno condiviso tutto il loro appoggio e la loro solidarietà nei confronti di Raffaele e Giovanna, i quali hanno messo al primo posto la loro famiglia.