Gemelli nascono da embrioni rimasti congelati per 30 anni: un vero record
Avere un bambino è il sogno di molti. C'è chi riesce a realizzarlo con facilità e chi incontra delle difficoltà lungo il proprio percorso. Per fortuna, al giorno d'oggi non è così complicato superarle e ci sono tantissimi nuovi metodi che aiutano in questo, soprattutto grazie ai progressi della medicina. La coppia di cui vogliamo parlarvi, ad esempio, ha deciso di rivolgersi proprio a uno di questi procedimenti per poter avere altri due bambini.
I coniugi in questione si sono rivolti a strutture specializzate e hanno scelto la fecondazione in vitro, una pratica per cui embrioni fecondati grazie agli ovuli di un'altra donna, spesso sconosciuta, vengono impiantati nell'utero della futura mamma. Nulla di strano, vista la modernità, la cosa che però ha lasciato senza parole è la data in cui sono stati congelati. Ma vi raccontiamo meglio.
via CNN
Philip e Rachel Ridgeway vivono a Vancouver, Washington. Già papà e mamma di quattro splendidi bambini di 8, 6, 3 e 2 anni, avevano il desiderio di avere un altro bambino, ma hanno incontrato qualche difficoltà, per cui si sono trovati a un bivio. La scelta che dovevano fare era tra abbandonare simile intento oppure optare per una fecondazione assistita e questa seconda opzione è risultata la migliore per loro.
Così sono nati Lydia e Timothy, due piccolini che erano stati concepiti nel lontano 22 aprile 1992, quando i loro genitori avevano solo 3 e 5 anni. I creatori originali hanno deciso di congelare i due embrioni e di lasciarli in custodia presso un laboratorio di fertilità della West Coast fino al 2007, quando sono stati donati al National Embryo Donation Center (NEDC) del Tennessee, dove sono rimasti fino a quando Rachel e Philip non hanno deciso di prenderli con sé e di farli nascere.
Si tratta di una vera e propria nascita da record poiché avvenuta a 30 anni di distanza dal momento del concepimento. I due genitori non avevano alcuna intenzione di fare qualcosa di straordinario, come loro stessi hanno affermato, semplicemente hanno chiesto quali fossero quelli che aspettavano da più tempo e hanno scelto loro.
Pur non volendo, però, Lydia e Timothy sono i bambini più "anziani" nati dalla fecondazione assistita e per questo degni di nota. Prima di loro era già successo, ma la longevità era stabilita a 24 e 27 anni, ecco dunque che il record è stato battuto e sono entrati a pieno diritto nella storia.
A noi non resta che augurargli una buona vita e uno splendido futuro.