Figlia di coltivatori di banane diventa il primo medico della sua famiglia

Molti bambini sognano di diventare medico, veterinario o perfino astronauta una volta diventati adulti, poi la vita prende strade diverse. Per alcuni, tuttavia, quell'aspirazione coltivata fin dall'infanzia è talmente insita nel loro cuore da voler perseguire il cammino anche una volta cresciuti, con tutti gli sforzi che ne conseguono. In fondo, per realizzare i propri sogni ci vuole solo un po' di impegno, giusto?

Così è stato per Noemi Röder, una ragazza di 18 anni di Santa Catarina, in Brasile che, nonostante alcune difficoltà, ha realizzato il suo sogno più grande. Vi raccontiamo la sua storia.

via Alegretetudo

Figlia di coltivatori di banane, Noemi è stata selezionata per studiare medicina all'Università Federale di Santa Maria. La giovane fa due lavori: aiuta a pulire il bananeto dei genitori e aiuta i fratelli più piccoli a studiare a casa. 

Entrambe le attività richiedono molto tempo, ma lei non ha messo da parte gli studi e si è preparata per l'esame di ammissione senza mai perdere di vista il suo obiettivo. "Avevo scelto la facoltà di medicina: sapevo che mi sarei dovuta svegliare alle 5 del mattino per poter iniziare a studiare prima di andare al lavoro", ha raccontato. E, a quanto pare, i suoi sforzi sono stati ripagati.

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Noemi ha lavorato anche per una panetteria e in altri due negozi mentre terminava le scuole superiori. La giovane ha raccontato di aver studiato anche 15 ore al giorno: "Più studiavo, più mi rendevo conto di essere indietro. Ho notato che non sapevo nulla. Quindi ho continuato a studiare ogni giorno", ha spiegato. Dopo aver conseguito il diploma, ha cominciato a seguire dei corsi gratuiti online per prepararsi all'esame di ammissione all'università e alla fine ha coronato il suo sogno: l'Università Federale di Santa Maria ha accettato la sua candidatura ed ora è a tutti gli effetti una studentessa della Facoltà di Medicina.

Noemi ha festeggiato l'annuncio del risultato condividendo una foto su Facebook con le braccia e il viso dipinti: "Ammessa alla Facoltà di Medicina all'Università Federale. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto, tifato e pregato per me", ha scritto la futura dottoressa.

Una vera prova di costanza e perseveranza per la quale non possiamo che farle tantissimi complimenti e augurarle il meglio per il suo futuro.