"Ho adottato il figlio di mia sorella perché non lo desiderava: dopo 11 anni ha preteso di riaverlo"

Isabella Ripoli image
di Isabella Ripoli

20 Settembre 2022

"Ho adottato il figlio di mia sorella perché non lo desiderava: dopo 11 anni ha preteso di riaverlo"
Advertisement

Ci sono gioie inestimabili nella vita delle persone, una di queste è, senza ombra di dubbio, quella di poter diventare genitori. C'è chi riesce a realizzare subito questo desiderio e chi, al contrario, deve fare qualche sforzo in tal senso oppure ricorrere all'adozione. In tutto ciò non c'è nulla di male, ovviamente. Nel mondo ci sono tante coppie che vorrebbero allargare la famiglia e tanti bambini che hanno bisogno di essere accolti, motivo per cui, decidere di prendere in adozione un bambino, è un atto di amore e di altruismo enorme.

Ma se, per assurdo, i genitori biologici del piccolo tornassero dopo anni e chiedessero di "riavere" il figlio, come sarebbe giusto reagire? Non abbiamo una risposta, però, è la situazione in cui si è trovata la protagonista di questa storia. Vi raccontiamo di lei.

via Reddit

Pexels - Not the actual photo

Pexels - Not the actual photo

In un lungo post su Reddit, una mamma ha parlato della brutta esperienza vissuta con la sorella. Tutto ha avuto inizio quando la minore delle due, per un errore, ha scoperto di essere in attesa di un bambino a soli 18 anni.

"Quando mia sorella è rimasta incinta era molto giovane e non aveva nessuna intenzione di tenere il bambino con sé - ha esordito la donna - Ragion per cui mi sono proposta come madre adottiva e lei ha accettato". 

Dopo due anni dalla nascita, mentre tutto con il piccolo andava per il meglio, questa mamma è stata contattata tramite internet da un uomo. Questi si è presentato come il papà naturale, motivo per cui lei ha acconsentito di incontrarlo, gli ha permesso di conoscere il figlio, con cui in poco ha legato, e col tempo è nato qualcosa anche fra loro, tanto da decidere di sposarsi.

Advertisement
Pexels - Not the actual photo

Pexels - Not the actual photo

Da quel momento e per ben 7 anni, la situazione è stata stabile e tranquilla. Purtroppo, quest'equilibrio è stato interrotto dalla sorella e madre naturale del bambino. La donna, infatti, dopo 11 anni di distanza dal figlio e disinteresse totale nei suoi confronti, è tornata a bussare alla porta della sorella maggiore quando si è sposata e ha deciso di mettere su famiglia. 

"Mia sorella ora ha un marito e vorrebbero dei bambini, ma lui non può averne - scrive ancora la maggiore delle due - Quando mi ha parlato della cosa, le ho chiesto se avevano pensato all'adozione e lei mi ha risposto di no, ma che vorrebbe solo riavere suo figlio. Per qualche istante sono rimasta in silenzio, poi le ho detto che non è possibile, anche perché ormai sono sposata con suo padre naturale e la nostra adozione è ufficiale". 

Pexels - Not the actual photo

Pexels - Not the actual photo

A quanto pare, però, la sorella minore non l'ha presa bene e l'ha accusata di essersi appropriata di tutta la sua vita: non solo del figlio, ma anche di suo padre. Della stessa opinione sono i genitori delle due, cosa che ha suscitato molte domande nell'autrice del post, la quale si è chiesta più volte se ha fatto bene o meno a rifiutare, e ha rivolto la domanda anche agli utenti del web. 

Quest'ultimi si sono schierati completamente dalla sua parte e non sono stati minimamente in dubbio su chi avesse ragione o torto. E tu cosa ne pensi?

Advertisement