Nipotino viene a mancare nel giorno del suo compleanno: l'anno dopo lei festeggia e la famiglia le dà dell'insensibile
Il giorno del compleanno è sempre un momento importante che il più delle volte dovrebbe essere festeggiato: si celebra un anno di vita in più ed è bello renderlo speciale assieme ai propri cari. Sfortunatamente, però, non tutti i compleanni possono essere perfetti o quantomeno spensierati. Purtroppo le tragedie non considerano le feste e non aspettano nessuno, così a volte una giornata gioiosa può trasformarsi in uno dei giorni più tristi della propria vita.
E' il caso di questa giovane ragazza, che ha perso il suo nipotino di soli 4 mesi nel giorno del suo compleanno e ha dovuto fare i conti con questa dolorosa realtà.
via Reddit
"Mio nipote di 4 mesi ci ha lasciati un anno fa per via di una brutta malattia. Era proprio il giorno del mio compleanno e non ci sono stati festeggiamenti, non c'è stato nulla, perché eravamo tutti distrutti. Mia sorella Denise è ancora in lutto, è in terapia e sta facendo dei progressi, ma sono lenti. Io e la mia famiglia cerchiamo di essere il più possibile di supporto", ha raccontato la ragazza.
La giovane ha spiegato che nella sua famiglia i compleanni sono molto importanti e le hanno insegnato a celebrarli sempre. Così, a distanza di un anno, la ragazza si è sentita combattuta sul celebrare o meno il suo.
"La mattina sono andata a casa di Denise, sono rimasta al suo fianco fino quasi all'ora di pranzo, quando mia madre mi avrebbe dato il cambio. Sono andata al lavoro e la sera la mia ragazza mi ha fatto una sorpresa a casa con una cena a lume di candela e una piccola torta. Qualcosa di molto intimo e per entrambe, visto che la mia famiglia non era dell'umore giusto. Non ho postato nulla sui social, ma lei ha pubblicato una foto di noi due che ci teniamo per mano e della cena che ha preparato. Mia madre e Denise la seguono su Instagram", ha proseguito.
"Il giorno dopo mi sono svegliata con centinaia di messaggi di mia madre e di Denise che mi chiedevano perché avessi festeggiato anche se era un giorno così triste e quanto fossi senza cuore a farlo sapendo che mia sorella stava così male. Anche se ho detto che era una sorpresa, mi hanno definito fredda e insensibile, dicendo che avrei dovuto rifiutarmi di festeggiare - ha continuato ancora - Devo confessare che mi ha fatto piacere festeggiare, perché è una cosa importante per me anche se nessuno della mia famiglia si era ricordato del mio giorno", ha concluso la giovane, domandandosi se fosse in torto o nel giusto.
Gli utenti le hanno espresso pieno sostegno, affermando che non ha fatto nulla di male, dato che non ha costretto né sua mamma né sua sorella a festeggiare in un giorno triste per loro. Probabilmente le chiederanno di non festeggiare mai più, ma è comunque ingiusto: "Il dolore è terribile e complesso e spesso non ha senso, ma non puoi costringere le altre persone a soffrire come fai tu", ha commentato un utente.
Secondo voi ha ragione?