Rifiuta un'eredità da 4 miliardi di dollari: "Non sarei felice con tutti quei soldi e non voglio essere ricca"
Ci sono persone nel mondo che farebbero di tutto pur di riuscire a vincere alla lotteria o ricevere un'eredità tale da avere finalmente quel gruzzolo di denaro tanto sognato con cui risolvere tutti i propri problemi economici e, magari, concedersi qualche piccolo o grande lusso. Situazioni simili capitano poche volte e uomini e donne così fortunati sono una rarità. Ma se succedesse e qualcuno, davanti all'opportunità di diventare davvero molto ricco, decidesse di rinunciare per onorare i principi in cui crede?
Pensate non sia possibile? Vi sbagliate e ne è la prova Marlene Engelhorn, una ragazza che ha deciso di fare a meno di una succulenta eredità per non tradire le sue idee. Vi raccontiamo di lei.
via News Rebeat
SWR1 Leute/ Youtube Screenshot
Marlene Engelhorn è una donna austriaca di 29 anni che ha fatto molto parlare di lei. Perché? Per aver rifiutato un'eredità da ben 4 miliardi di dollari. Proprio così e non stiamo scherzando. La giovane, per rimanere coerente e rispettare i principi nei quali ha sempre creduto e per la diffusione dei quali ha impegnato buona parte della sua vita, ha deciso che mai avrebbe accettato soldi che non aveva guadagnato. Una scelta molto coraggiosa, non possiamo negarlo. Chi, infatti, nei suoi panni avrebbe fatto lo stesso? Nessuno? Pochi? Non lo sappiamo, quello che è certo, è che lei ha deciso così.
"Non potrei mai essere felice con tutti quei soldi - ha dichiarato Marlene - Non è giusto che li abbia, non mi spettano perché non ho fatto nulla per guadagnarli e si tratta di correttezza, non di volontà". Parole che colpisco e incuriosiscono allo stesso tempo.
Una delle prime motivazioni per cui ha deciso di non accettare, risiede nell'impegno sociale dimostrato dalla ragazza sin da giovanissima. Grazie alle sue idee, condivise da altri che come lei sono benestanti di famiglia ma non lo accettano fino in fondo, è nato un vero e proprio movimento, l'AG Steuersrechtigkeit, conosciuto anche come Taxmeno. Con quest'ultimo si vuole sottolineare quanto il divario tra ricchi e poveri nel mondo si ingigantisca sempre di più e quanto sia necessario combatterlo. Secondo lei, dovrebbe esserci una maggiore uguaglianza economica e sociale tra le persone, che renderebbe la quotidianità di ognuno più semplice da affrontare e, per farlo, sarebbe opportuno pensare di aumentare le tasse per chi possiede grandi patrimoni.
Come poteva, dunque, accettare una cifra così alta capitata all'improvviso tra le sue mani? Ed ecco che non l'ha fatto e ha deciso di rifiutare categoricamente: "Non spetta a me amministrare dei soldi che non ho guadagnato e poi mi impegnerebbe troppo tempo e non sono questi i miei piani".
Così l'eredità della Basf, una delle maggiori case farmaceutiche del mondo che solo in un anno ha fatturato 78 milioni di dollari, è stata "rinnegata" da Marlene.
Scelta audace e da ammirare che le fa onore, soprattutto perché non è venuta meno ai suoi principi. Se, infatti, avesse accettato quella che lei stessa ha definito "una vincita fortunata nella lotteria delle nascite", non sarebbe più stata credibile in occasione di manifestazioni per chiedere l'aumento delle tasse ai ricchi e l'uguaglianza tra le persone.
Tu cosa ne pensi?