19enne dà in affido i suoi fratellastri e si trasferisce con la sorellina per avere un futuro migliore: "Ho sbagliato?"
Ci sono situazioni famigliari davvero molto complicate in giro per il mondo e sebbene si cerchi sempre di fare la scelta giusta, bisogna distinguere tra ciò che è necessario e ciò che è giusto. Una giovane di 19 anni ha spiegato la sua situazione agli utenti di Reddit, nella speranza di ricevere qualche consiglio. La ragazza ha una sorellina di 6 anni e tantissimi altri fratellastri e sorellastre frutto delle diverse relazioni dei suoi genitori. Dal momento che i genitori hanno deciso di allontanarsi, la giovane è rimasta l'unico punto di riferimento per tutti questi bambini di età compresa tra i 6 e i 15 anni. Lei, però, non se la sente di rinunciare al suo futuro per prendersi delle responsabilità che non sono sue e ha scelto di andarsene, portando con sé soltanto la sorellina di 6 anni. Gli altri bambini sono stati affidati ai servizi sociali.
via Reddit
La giovane ha raccontato che la sua situazione famigliare non era mai stata particolarmente buona o stabile, ma che recentemente è arrivata ad un punto di non ritorno: "Mia madre e il mio patrigno andranno via per molto tempo e tutti pare abbiano fretta di trovare casa a tutti questi bambini. Sono l'unica che ha più di 18 anni, quindi tutti vogliono che lo faccia io. Non voglio". Il problema è che la ragazza ha avuto la grande opportunità di poter lasciare lo Stato e trasferirsi da sua nonna, la quale le ha offerto il suo aiuto e anche i soldi per poter continuare a studiare. Assieme a lei, la ragazza ha portato la sua sorellina di 6 anni, con cui è riuscita a trasferirsi senza problemi visto il grado di parentela molto stretto e la volontà esplicita dei genitori che l'hanno resa sua tutrice. Gli altri bambini, però, non hanno il permesso di lasciare lo Stato, motivo per cui la ragazza è stata posta di fronte a una scelta difficile: lasciare che i suoi parenti venissero dati in affido e costruirsi un futuro assieme alla sorellina, o rimanere bloccata per sempre nella sua cittadina senza possibilità di crescita personale.
"Mi dispiace, ma essere costretta a rimanere qui distruggerebbe il mio futuro. Potrei sicuramente sopravvivere, ma sarei bloccata in questo posto orribile a lavorare per uno stipendio da fame. Non potrei mai avere una vita reale. Ho fatto la scelta più ovvia. Gli assistenti sociali sono stati così gentili da organizzare tutto in modo che io e mia sorella non fossimo di fronte a loro mentre li venivano a prendere, ma ovviamente loro sanno esattamente perché ora sono in affido" ha spiegato la ragazza. Quattro degli otto ragazzini che hanno il telefono hanno iniziato ad assillare di messaggi e chiamate la ragazza, chiedendole con rabbia come avesse potuto darli in affido.
"Sapevo che il sistema sarebbe stato davvero negativo per loro a causa di dove si trovano e della loro età, ma proprio non ce la faccio" ha spiegato la giovane, "Non posso mandare tutto all'aria, questa è la mia prima possibilità di avere una vita reale, anche per la mia sorellina, e sento di doverlo a entrambi. Ho sbagliato? I bambini e mia madre pensano di sì, mia nonna pensa che avrei dovuto 'fare qualcosa' ma non sa dire cosa e comunque non li farebbe entrare in casa sua anche se potesse. L'unica persona che non pensa male di me è la mia sorellina di 6 anni, che dice che 'le piace la tranquillità', ma ovviamente non conosce tutta la storia".
Si tratta indubbiamente id una situazione difficile, davanti alla quale non sembra esistere una risposta giusta o sbagliata. Gli utenti di Reddit si sono schierati dalla parte della giovane e hanno condannato il comportamento dei genitori prima di tutto: d'altronde, come si fa a lasciare 8 bambini nelle mani di una diciannovenne che non ha nemmeno scelto di averli?
Voi cosa ne pensate?