Papà accusa il parco acquatico di aver umiliato la figlia: "Le hanno vietato di divertirsi perché è in sovrappeso"

di Irene Pastori

21 Luglio 2022

Papà accusa il parco acquatico di aver umiliato la figlia: "Le hanno vietato di divertirsi perché è in sovrappeso"
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L'estate è uno dei periodi più attesi da grandi e piccini per potersi godere un po' di relax in mare o in piscina. Ad ogni modo, moltissime persone tendono a "temere" questa stagione per via della cosiddetta "prova costume". Non tutti, infatti, si trovano a loro agio rimanendo semisvestiti, specialmente se non si rispecchiano determinati "canoni di bellezza". Per fortuna, nella stragrande maggioranza dei casi, vince la voglia di divertirsi e di prendere un po' di sole per far passare in secondo piano questa preoccupazione. Purtroppo non è stato così per una ragazzina di soli 13 anni.

via The Sun

Pixabay - Not the Actual Photo

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Un padre dell'Illinois (USA) si è espresso contro un parco acquatico locale dopo aver affermato che sua figlia è stata pesata pubblicamente e messa in imbarazzo prima di essere allontanata da una delle sue attrazioni. Il signor Andrew Batton ha parlato con una stazione televisiva locale dell'incidente avvenuto al Raging Rivers Waterpark di Grafton, Illinois.

L'uomo ha spiegato che la figlia tredicenne non vedeva l'ora di salire sulla nuova giostra chiamata Mississippi Monster, ma quando è arrivata in cima alla salita, l'adolescente è stata pesata su una bilancia davanti a tutti perché lo scivolo aveva un limite di peso di 90 Kg"Il ragazzo ci ha guardato e ha detto a mia figlia: 'Devi salire sulla bilancia'. Lei è salita sulla bilancia e questa ha segnato 92 Kg", ha ricordato Batton.

Jimmy Holmes, portavoce del parco acquatico Raging Rivers, ha affermato: "Il nostro obiettivo non è mai quello di mettere in imbarazzo nessuno, ma dobbiamo preoccuparci della loro sicurezza mentre visitano Raging Rivers. Il parco prende numerose precauzioni per garantire l'incolumità dei nostri ospiti mentre si divertono con i nostri scivoli e le nostre attrazioni. Il nuovo scivolo Mississippi Monster ha un limite di peso massimo di 90 chili per persona. La segnaletica si trova alla base dello scivolo e avvisa gli ospiti di questa restrizione. Inoltre, c'è una bilancia su cui tutti gli ospiti che scelgono di salire sull'attrazione devono confrontarsi per assicurarsi di soddisfare i requisiti di sicurezza richiesti per lo scivolo acquatico. Continueremo a seguire le linee guida del produttore per la sicurezza, offrendo ai nostri ospiti un'esperienza divertente al Raging Rivers Waterpark".

Eppure Batton ha raccontato di non aver visto alcun avviso né indicazioni sui social che comunicassero l'esistenza di un limite di peso su quella particolare attrazione: "Ho chiesto all'addetto: 'Non c'è nulla a riguardo sui vostri account social. È stato pubblicato da qualche parte?'. Lui mi ha risposto: 'No. Ci sono state persone che si sono fatte male, quindi stiamo limitando il peso dello scivolo'".

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Pexels - Not the Actual Photo

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L'uomo ha spiegato che sua figlia ha avvertito "l'umiliazione pubblica di sentirsi chiedere di salire su una bilancia e - cosa ancora peggiore - sentirsi dire che è in sovrappeso. Aveva le lacrime agli occhi. Ora io e mia moglie dovremo rimediare al danno emotivo che questa azienda ci ha causato".

Batton ha inoltre dichiarato di essersi chiesto perché non sia stata apposta una segnaletica sul limite di peso prima dell'accesso agli scivoli o non sia stata pubblicizzata alla loro apertura, osservando che ciò avrebbe "impedito alle persone di doversi sottoporre a un'umiliazione pubblica. L'impiegato era estremamente turbato e mi ha spiegato che questa scena si era svolta per tutto il giorno e che molte persone erano rimaste sorprese dalla restrizione".

Il parco acquatico ha comunque dichiarato che in futuro arriveranno nuovi scivoli d'acqua per il Mississippi Monster con una maggiore capacità di peso. Voi che ne pensate? Come avreste reagito?

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