Questa mamma ha dato alla luce 2 gemellini a distanza di 12 settimane l'uno dall'altro
Ashley e suo marito, Jon, erano sulla stessa lunghezza d'onda: non vedevano l'ora di avere dei bambini che li avrebbero chiamati mamma e papà. Ma ad Ashley è stata diagnosticata un'infertilità inspiegabile e i due coniugi hanno avuto problemi a concepire in modo naturale. Così hanno deciso di intraprendere una serie di trattamenti medici per ripristinare la fertilità. La coppia ha affrontato una serie di procedure ed ha perfino cercato di ricorrere a più di una madre surrogata per esaudire il desiderio di genitorialità.
via Today
"È stato un turbinio di emozioni. È stato mentalmente, fisicamente ed emotivamente estenuante", ha raccontato Ashley, "Ci sono stati innumerevoli procedure e interventi chirurgici, e più lacrime di quante io ne voglia ammettere".
"Questa è l'infertilità. È sorridere attraverso il disagio fisico e il dolore emotivo, quando tutto quello che vorresti fare è urlare. Sono le centinaia di pillole, punture, aghi, integratori e tutti i cambiamenti ormonali che ne conseguono. Le infusioni settimanali, la speranza che i trattamenti immunitari possano finalmente essere la risposta. I lividi e le reazioni allergiche, gli interventi chirurgici, le cicatrici e le ferite da battaglia. È la pipì compulsiva su un bastoncino, l'iperanalisi delle linee, il test finalmente positivo e il vedere la linea svanire. Sono le lacrime isteriche che scorrono come un fiume, i giorni in cui ci si chiede 'perché proprio a me!' e le notti in cui si piange fino a dormire chiedendosi se l'incubo finirà mai", ha scritto Ashley nel suo post su Facebook.
Il loro calvario è durato tre lunghissimi anni, finché un giorno la coppia ha scoperto che Ashley era rimasta finalmente incinta. Ma non era finita qui: la seconda madre surrogata era geneticamente compatibile, quindi potevano provare ad avere un bambino anche tramite l'utero in affitto. "È stato uno dei giorni più belli della nostra vita", ha ricordato Jon. In sole ventiquattro ore, dopo anni di attesa, ora la coppia aspettava ben due bambini.
Alla trentatreesima settimana di gravidanza, Ashley ha dovuto far nascere la figlia con un parto cesareo d'urgenza perché la piccola era in difficoltà. Così Izabel Hart Spitzer è venuta al mondo il 15 luglio 2021, ma ha dovuto trascorrere 47 giorni in terapia intensiva neonatale prima di tornare a casa con loro il 31 agosto. "La prima mattina ci siamo svegliati con lei nell'appartamento e l'abbiamo fissata per ore", ha raccontato Ashley, "Non potevamo credere di avere un bambino a casa".
Poche settimane dopo la coppia ha viaggiato fino in Florida per conoscere il fratello di Izabel, Zander Cole, nato il 17 novembre 2021. "Non potrei essere più orgogliosa di essere una mamma di una fecondazione in vitro, di una terapia intensiva neonatale e di una maternità surrogata. Non cambierei nulla", ha dichiarato Ashley.