Capo licenzia il suo dipendente migliore senza motivo: l'azienda perde soldi, clienti e fallisce
Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e tutti noi sappiamo bene quanto possa essere complicato, a volte, adattarsi ai cambiamenti e alle novità. Un discorso che vale soprattutto per chi è impiegato da diverso tempo all'interno della stessa azienda e conosce bene tutti i meccanismi interni al proprio settore. In casi simili, non è facile gestire modifiche nell'organizzazione, in particolare se queste riguardano i vertici e il passaggio di testimone da un capo all'altro.
Lo sa bene il protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Un dipendente che non è riuscito ad entrare in sintonia con il suo nuovo capo e ha agito di conseguenza. Vediamo cos'è accaduto.
via Reddit
Marcin Wichary/Wikimedia - Not the actual photo
La persona in questione è un uomo che ha lavorato per tanti anni nella stessa azienda come consulente esterno. Lui stesso scrive nel post pubblicato su Reddit: "Il mio lavoro prevede, di norma, contratti a breve termine, ma con due aziende specifiche ho instaurato una collaborazione più duratura, peccato che, per una di queste, qualcosa sia cambiato". Novità, quelle di cui parla, che hanno destabilizzato l'ordine e la quotidianità lavorativa di tutto lo staff.
L'impresa in questione apparteneva al padre di un amico del nostro protagonista. Per varie problematiche, l'azienda era sull'orlo del fallimento quando lui è stato chiamato a intervenire. "Dovevo occuparmi di ottimizzare il loro metodo di produzione in modo che potessero riprendersi - scrive l'utente di Reddit - Il lavoro mi piaceva e ho accettato, a patto di inserire nel contratto una clausola: tutti i brevetti sviluppati per la loro azienda, sarebbero stati miei e ne avrei disposto a mio piacimento".
Senza battere ciglio, la sua richiesta è stata accettata e il lavoro è decollato, riuscendo in poco ad ottenere risultati molto positivi. L'azienda si era rimessa in sesto e tutto procedeva per il meglio, ma poi un nuovo crollo ha messo a dura prova il suo amico ed è così che ha deciso di cedere l'attività.
Chwarae Teg7Flickr - Not the actual photo
"Quando è subentrato il nuovo capo - racconta ancora l'autore del post - sono stato io a introdurlo nell'azienda e a fargli conoscere tutti i meccanismi interni. Appena ha preso il controllo, però, ha iniziato a riorganizzare tutto e a licenziare molti di noi. Ha avuto da ridire anche sul mio ruolo, considerandolo non necessario e, per questo, da retribuire in misura minore. Addirittura, è arrivato a mettermi davanti a una scelta: riduzione del salario o licenziamento. Peccato che non fosse ancora a conoscenza che tutta la produzione si basasse su due brevetti che avevo creato io".
Dopo varie disquisizione riguardo al suo nuovo contratto e dopo aver tirato in ballo i rispettivi avvocati, l'uomo è stato licenziato, ma ha avuto comunque la sua rivincita. Senza il suo metodo, che lui non aveva assolutamente intenzione di lasciare in dotazione all'azienda, il nuovo capo ha dovuto sospendere la produzione. Ha iniziato a perdere commissioni, clienti e, poco dopo, ha dovuto dichiarare bancarotta e fallimento della società.
Il nostro protagonista è rimasto senza quel contratto, ma nonostante tutto ha avuto la meglio su un capo scortese e saccente che ha ottenuto proprio ciò che meritava. Bisogna sempre rispettare i propri dipendenti, sono loro che fanno l'azienda e i tasselli di cui non si può fare a meno. In caso contrario, questa è l'epilogo a cui si è destinati.