Le rubano il cellulare del figlio 18enne deceduto per un tumore: "Restituitelo per favore, è pieno di ricordi"
Esiste un dolore più grande della perdita di un figlio? Nessun genitore dovrebbe mai sopravvivere al proprio figlio, soprattutto se il destino, o chi per lui, ha deciso di riprendersi una giovane vita prima del tempo. Purtroppo dobbiamo fare i conti con queste tragedie: capita non di rado che ragazzi e ragazze perdano la vita in giovanissima età a causa di una malattia o di un incidente. Susanna Ferro, la mamma di Gianluca Boscolo Biello, un ragazzo deceduto a soli 18 anni a causa di un raro tumore, è stata la sfortunata protagonista di un altro spiacevole evento, che ha visto dei ladri rubarle la borsa contenente il suo cellulare e quello del figlio scomparso. Il suo accorato appello sui social si rivolge proprio a queste persone "senza cuore".
via Il Gazzettino
È straziante dover sopportare l'idea di una madre che ha perso un figlio troppo presto, e fa ancora più male dover leggere di come nemmeno davanti a un dolore simile si riesca a portare rispetto. Susanna Ferro, la mamma di Gianluca, si trovava nei pressi della targa commemorativa per suo figlio, quando dei ladri si sono avvicinati alla sua macchina in sosta e le hanno rubato la borsa. Tralasciando il trauma dell'essere derubati in strada, Susanna aveva un oggetto molto prezioso in quella borsa: il cellulare del figlio, un Samsung Galaxy s20 ultra, che portava sempre con sé, per sentire suo figlio sempre vicino. Il suo appello disperato parla proprio del dolore di aver perso quell'oggetto appartenente al figlio. Questa è la lettera scritta sui social dalla signora Susanna, che speriamo possa diffondersi e aiutarla a ritrovare il cellulare del figlio:
"Sono Susanna Ferro, la mamma di Gianluca Boscolo Biello, ragazzo 18enne deceduto lo scorso anno a causa di un tumore raro...oggi intorno alle ore 18:10 sono stata vittima di un furto su auto in sosta a Valli di Chioggia, nel parcheggio situato vicino alla rotondina posta di fronte la chiesa di Valli...mi trovavo nelle prossimità dell'ulivo con adiacente la targa in memoria di mio figlio quando ignoti ladri hanno rubato la mia borsa che si trovava in macchina...hanno poi gettato la borsa, ma si sono portati via dal suo interno 2 cellulari ovvero il mio Samsung Galaxy a32 di colore viola e un Samsung Galaxy s20 ultra che era di mio figlio e che io porto sempre con me in quanto per me è come avere una parte di lui vicino...per favore, chiedo aiuto...c'erano foto degli ultimi giorni di vita di mio figlio e molti altri ricordi...chiedo alle persone che lo hanno rubato di mettersi una mano sulla coscienza e di lasciare i telefonini dove possono essere ritrovati...chiedo inoltre a questi ladri di mettersi nei panni di una mamma stravolta dal dolore...vi prego".
Come viene reso noto sul profilo social del Presidente della Regione Veneto, basterà restituire il cellulare in questione al parroco: "Il parroco don Massimo Fasolo ha rivolto un accorato appello al ladro chiedendo di rendere il telefono, anche in forma anonima, per mettere fine alla sofferenza della madre Susanna che da domenica non si dà pace. Il numero di don Massimo - che ha promesso la massima riservatezza - è il 3470646023".
Speriamo che di fronte al dolore di una mamma, queste persone possano davvero mettersi una mano sulla coscienza e fare, finalmente, una buona azione.
