Ammonito in ufficio perché è un "cattivo comunicatore": appende un foglio in cui spiega di essere autistico
I disturbi dello spettro autistico riguardano soprattutto il linguaggio e la comunicazione con gli altri, ma si manifestano anche nell'avere interessi specifici e ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi. Sebbene coloro che sono affetti da autismo manifestino comportamenti diversi a seconda della gravità della loro condizione, ci sono degli aspetti che accomunano tutte queste persone. Riuscire a comprenderle sarebbe un grandissimo passo in avanti per migliorare la comunicazione con loro. Un utente su TikTok, Yuri, ha pubblicato un video in cui spiega di essere stato etichettato dalla sua azienda come "un pessimo comunicatore" e, per questo, ha avuto un richiamo disciplinare. Lui, però, ha voluto spiegare ai suoi colleghi che alcuni dei suoi atteggiamenti non sono affatto intenzionali, ma dovuti al fatto che è...autistico!
Possiamo solo immaginare a come possa essersi sentito Yuri, quando ha ricevuto il richiamo disciplinare al lavoro, per motivi di comunicazione. Yuri ha però deciso di aiutare sé stesso e i suoi colleghi con un foglio, da appendere in ufficio, in cui spiega alcune cose fondamentali, in modo da evitare ulteriori fraintendimenti in futuro:
"Sono autistico. Preferisco la comunicazione diretta, letterale e dettagliata Se non sto facendo queste cose: non stabilisco un contatto visivo con te; non ti rispondo al saluto; non capisco i tuoi segnali sociali, ecc. sappi che non ho nessuna cattiva intenzione. È l'autismo. Grazie per la comprensione".
L'autismo è un disturbo molto spesso incompreso, di cui si parla ancora troppo poco e di cui si ha ancora troppa "paura". Chi non ne è affetto, poi, pretende di insegnare a tutti uno standard di comunicazione universale, che purtroppo però non si addice sempre agli autistici. Yuri ha avuto un bel coraggio nell'appendere quel foglio in ufficio, rendendo tutti partecipi della sua condizione, che deve essere rispettata.
Ricordiamo sempre, che non possiamo mai conoscere a priori la storia o il background delle persone che ci stanno accanto, come ad esempio i nostri colleghi di lavoro, ed è per questo che dovremmo cercare di essere gentili e non avere pregiudizi.