Non presta l'abito da sposa alla cognata: "non è solo un vestito, è uno ricordo della mia famiglia"
Il matrimonio è un momento stupendo nella vita di una coppia e anche di parenti e amici che condividono la gioia degli sposi. Purtroppo, però, nel giorno delle nozze o anche in quelli precedenti in cui si è impegnati nell'organizzazione, potrebbe venire fuori il peggio delle persone. Come nella vicenda che stiamo per raccontavi. In questo caso il problema si è originato dall'abito della sposa. Un elemento da cui non si può prescindere e che rende felice ogni donna nell'istante in cui lo indossa ed è avvolta da stoffe, pizzi e candidi veli.
Per questa ragione a volte si è anche gelosi del proprio abito. In quel semplice oggetto sono racchiusi ricordi, emozioni e la felicità di un'esperienza unica e indimenticabile. Forse per questo la protagonista di questa storia non ha voluto cedere il suo abito da sposa alla cognata. Vi spieghiamo bene come si è sviluppata l'intera vicenda.
via Reddit
La protagonista è l'utente @yeehawcowboiz che ha condiviso la sua esperienza su Reddit, chiedendo consiglio su quanto le è capitato. Il problema che ha dovuto affrontare, riguardava il suo abito da sposa. La donna ha spiegato di essere sposata da 6 anni con suo marito e di andare d'accordo con tutta la sua famiglia, ma un episodio aveva incrinato i rapporti tra lei, la cognata e la suocera.
Come ha spiegato nelle prime righe del racconto, quando lei e l'allora fidanzato avevano deciso di sposarsi, non aveva molti soldi a disposizione per potersi permettere di andare in un atelier e acquistare il suo vestito. Così, con l'aiuto di sua mamma, l'aveva creato da sola. Le due donne avevano impiegato circa un anno per completare tutto, un tempo in cui si era anche rafforzato il loro legame.
"Il progetto del vestito è stato un modo per riavvicinarmi a mia mamma. - ha scritto l'autrice del post - Piano piano è diventato uno scrigno di ricordi. Proprio durante la lavorazione mio padre è venuto a mancare e io ho creato un cuore con una delle sue camice che ho cucito all'interno del vestito per sentirlo vicino a me in quel giorno speciale".
Pixabay - Not the actual photo
La donna ha poi continuato dicendo: "Qualche tempo fa mia cognata si è fidanzata e stava programmando il matrimonio. Essendo nelle mie stesse condizioni economiche, non poteva permettersi un vestito costosissimo, così ha chiamato mio marito, suo fratello, e gli ha chiesto se poteva prendere il mio vecchio abito. Mio marito le ha risposto che avrebbe dovuto chiedere a me, visto che era mio e lei ha risposto che sicuramente non avrei avuto da ridire poiché da anni era chiuso in una scatola".
A quanto pare, però, il marito aveva dimenticato di avvisarla e la donna non aveva saputo nulla fino al momento in cui erano rientrati in casa. "Uscito da lavoro, mio marito è passato a prendere anche me in ufficio e siamo rincasati. - ha continuato l'utente - Abbiamo trovato mia cognata con indosso il mio vestito e sua madre, mia suocera, che stava sistemando alcuni spilli per riadattarlo al fisico della figlia. Quell'immagine mi ha mandato su tutte le furie e sono esplosa". La discussione è andata avanti per tanto. La donna ha detto alla cognata che non avrebbe mai prestato a nessuna il suo abito. Conteneva troppi ricordi, momenti passati e felici, sentimenti, il cuoricino di stoffa in memoria del padre, come poteva pensare che chiunque altra lo indossasse?
Per fortuna il marito era concorde con lei, ma la cognata e la suocera no e, dopo il battibecco, erano andate via furiose dandole dell'egoista. Questo ovviamente le ha provocato molti dubbi e anche sensi di colpa. Poteva fare diversamente? Poteva concedere alla cognata, a cui teneva molto, di usare il suo abito? Oppure ha fatto bene così perché, in fondo, è una cosa estremamente personale ed è giusto che resti tale anche dopo tanti anni?
Voi come vi sareste comportati?