Viene rinnegata dai genitori religiosi per le sue libere scelte: 9 anni dopo le chiedono aiuto ma lei si rifiuta
Genitori e figli, spesso, entrano in contrasto nel momento di crescita di questi ultimi e a volte le ferite diventano incurabili. Una ragazza ha raccontato su Reddit la sua storia, di come si è emancipata dai suoi genitori estremamente religiosi per poter fare le sue libere scelte e di come questo suo atteggiamento li abbia portati a rinnegarla come figlia. Molti anni dopo, però, madre e padre l'hanno chiamata per chiederle aiuto: un sostegno economico per coprire le spese mediche e quotidiane, visto che entrambi avevano dichiarato banca rotta. La ragazza, dopo 9 anni vissuti senza i suoi genitori, si è rifiutata di aiutarli. Una storia dalle molte sfaccettature, in cui giudicare diventa sempre più difficile...
via Reddit
La ragazza ha raccontato su Reddit la sua storia partendo dal principio: "Ho 28 anni e sono stata cresciuta da genitori super religiosi. È stata una vera lotta poter decidere di andare in un college normale e non in uno cristiano con regole strane. Quando l'ho fatto, mi hanno detto che non avrebbero pagato per la mia istruzione fino a quando non fossi tornata sulla retta via". Inutile dire che, da quel momento in poi, la giovane ha dovuto arrangiarsi da sola, cercando di mantenersi e di pagarsi autonomamente gli studi. Per sua fortuna, dopo un paio di mesi davvero difficoltosi, un'amica le ha consigliato un club dove poter andare a lavorare come ballerina. "Ho ballato per tutta la vita e ho una bella presenza, quindi sono stata assunto abbastanza velocemente", ha raccontato la giovane.
La ragazza ha anche ammesso che il lavoro al night club le faceva guadagnare davvero molti soldi, tanto da convincerla a lasciare il college dopo un po' di tempo: "Pochi mesi dopo ho abbandonato il college perché guadagnavo moltissimo (circa $3.000 per una brutta settimana e fino a $11.000 per una davvero buona)". Naturalmente, i suoi genitori e tutta la sua famiglia, ad esclusione di un paio di cugini, l'hanno ufficialmente diseredata. La verità? Peggio per loro: dopo 9 anni, la ragazza ha già finito di pagare il suo mutuo e possiede una casa tutta sua, ha una Tesla, non ha debiti e possiede persino un intero condominio che affitta per guadagnare qualcosa, visto che "fare la ballerina nei club non è un lavoro che può durare per sempre". È ora che, improvvisamente, i suoi genitori si sono rifatti vivi con lei, dopo tutto questo tempo, per chiederle aiuto: entrambi soffrono di problemi di salute e il padre ha perso la sua attività durante la pandemia di Covid-19. Sono talmente in difficoltà, che ormai vivono in un vecchio camper.
La ragazza, però, si è rifiutata di aiutarli: "Ho detto loro di no, non ho più dei genitori. E inoltre, secondo la loro religione e la loro chiesa, i miei soldi sono stati guadagnati peccando, quindi usarli significa condannare la loro anima all'inferno e davvero non voglio questo per loro. Mia madre ha iniziato a piangere e mio padre ha detto che non sapevano dove hanno sbagliato con me".
Da quel momento, la giovane non li ha più sentiti, sebbene un paio di zie abbiano tentato di chiamarla per convincerla che "in famiglia ci si aiuta"; entrambe hanno subito cambiato atteggiamento non appena la ragazza ha chiesto loro il motivo per cui non stavano aiutando loro stesse i suoi genitori. Sebbene la donna si senta dalla parte della ragione, ha comunque messo in dubbio il suo comportamento dopo essersi rifiutata di aiutare sua madre e suo padre. La maggior parte degli utenti di Reddit l'hanno sostenuta e consolata, credendo che lei abbia fatto la cosa più giusta.
Voi che idea vi siete fatti? Cosa avreste fatto al posto di questa giovane?
