Riceve una multa di £65 perché l'ombra della sua auto parcheggiata sconfinava in un posto riservato
Matthew Cole aveva lasciato la sua macchina perfettamente parcheggiata in un posto regolare, ma quando è tornato per riprenderla ha trovato una brutta sorpresa: il temutissimo biglietto sotto il tergicristallo della vettura era lì a ricordargli che aveva appena preso una multa. Ma perché? La sua Ford era all'interno delle strisce disegnate dal parcheggio, quindi non ci sarebbero dovuto essere problemi. E invece...l'ombra della vettura sconfinava in un parcheggio riservato ai disabili. È forse questo un buon motivo per multare qualcuno? No, non lo è, ma è successo a un giardiniere che aveva parcheggiato appena fuori un ufficio postale di Londra.
via Mirror
Il giardiniere Matthew Cole non si sarebbe mai aspettato di ritrovarsi con 65 sterline di multa da pagare, dopo aver parcheggiato regolarmente in un parcheggio più che valido. Eppure, il fogliettino appeso alla sua macchina era chiaramente una multa per "sosta non autorizzata in uno spazio per disabili". Guardando meglio la foto della sua presunta infrazione, Cole ha realizzato che la multa era stata emessa perché l'ombra della sua Ford aveva invaso lo spazio del parcheggio riservato ai disabili. Chiaramente, una notizia così bizzarra non ci ha messo molto a fare il giro del web, una volta che lo stesso Cole ha denunciato l'inusuale vicenda ai media locali.
Cole ha affermato di essersi parcheggiato in quello stesso spazio altre volte, senza mai essere multato. Dov'era il problema questa volta?
"Ho contestato la multa" ha spiegato Cole, "ma dall'altra parte sembravano ignorarmi e hanno detto che la multa era stata emessa correttamente. È così difficile vincere il ricorso. Penso che sia stata fatta per costringermi a pagare. Ho parcheggiato nello stesso punto almeno altre tre volte per cinque o otto ore di fila ogni volta e non ho mai avuto problemi. Non vedo perché questa volta è stato un problema".
Flickr /Alex Proimos / Not the actual photo
L'uomo, ovviamente, non l'ha presa bene e ha sottolineato quanto sia assurdo ricevere una multa per un'effrazione presunta come quella: "Tutto questo è assurdo, stanno cercando di far rispettare qualcosa che non esiste. Posso permettermi di pagare £65, certo, ma è il principio ad essere sbagliato".
Probabilmente, Cole sarà costretto a pagare quella multa, ma al momento siamo ancora fiduciosi che la sua contestazione venga accolta per una seconda riesamina. La vita è già abbastanza difficile, pagare anche per le infrazioni che non sono mai state commesse ci sembra davvero assurdo!