Dona £ 1.000 a ciascuno dei suoi 86 dipendenti, per aiutarli contro l'aumento dei prezzi di gas e luce

Non è facile essere un buon capo: gestire i propri dipendenti e trattarli con riguardo ma, al tempo stesso, pensare anche al fatturato della propria azienda. C'è chi, fortunatamente, riesce a gestire tutto in maniera ottimale, rivelandosi un capo ideale. Matt Fletcher è sicuramente uno di questi, visto che ha pensato subito a sostenere i suoi 86 dipendenti con un bonus consistente, dopo lo spropositato aumento dei prezzi di gas ed energia elettrica. Più i dipendenti sono a proprio agio e ben ricompensati, infatti, e più saranno produttivi per l'azienda: un meccanismo, dunque, che consente a entrambe le categorie di guadagnare vicendevolmente.

via Facebook / Fletcher Moorland

Matt Fletcher è a capo della Fletcher Moorland, una ditta di ingegneria che è riuscita a resistere e a sopravvivere anche durante i ripetuti lockdown causati dalla pandemia di Covid-19. A dirla tutta, è stato proprio durante questo periodo che l'azienda è cresciuta, riuscendo ad accogliere altri 18 nuovi dipendenti. Si tratta di personale altamente specializzato, che viene ben retribuito e che conta sulla crescente domanda sul mercato nel settore delle energie rinnovabili e dei veicoli elettrici. 

Purtroppo, però è un dato di fatto che la crisi abbia colpito anche loro. In un momento in cui gran parte della popolazione fa fatica a pagare le bollette, dato l'aumento spropositato dei costi per l'energia e il gas, Matt Fletcher ha deciso di aiutare i suoi 86 dipendenti con un bonus di 1.000 sterline ciascuno.

"Non possiamo fare nulla per l'aumento dei prezzi del carburante e del gas" ha commentato Fletcher, "ma possiamo fare qualcosa per aiutare i nostri dipendenti ad affrontarlo".

Chiaramente, il gesto è stato molto apprezzato dai dipendenti: "Quando glielo abbiamo comunicato, è calato il silenzio nella stanza e poi ci hanno fatto una standing ovation". Tutti i dipendenti hanno ammesso che queste 86.000 sterline totali avrebbero aiutato ciascuno di loro. Ecco alcune delle testimonianze più sentite: "Quando ci è stato detto che avremmo ottenuto questi soldi, sono rimasto sbalordito" ha affermato l'ingegnere elettromeccanico Ian Hunt, 34 anni, di Shahington, "Abbiamo avuto una bambina, Amber, nove settimane fa e la mia signora è in congedo di maternità, quindi questi soldi saranno davvero un bell'aiuto per coprire il costo dei pannolini e cose del genere".

Un altro dipendente, John Roe, un ingegnere addetto alla manutenzione, di 46 anni, ha detto: "Recentemente mi sono trasferito in una nuova casa e le bollette sono risultate un po' più alte del previsto, ma ora tutto sta salendo alle stelle, quindi questo bonus aiuterà davvero".

Mille sterline in più non risolveranno certo la crisi che la popolazione sta vivendo a causa dell'aumento generale dei prezzi, ma sono di sicuro un valido aiuto e un gesto davvero importante da parte di un'azienda in cui i dipendenti trascorrono gran parte delle loro giornate.