Appena assunto chiede informazioni sullo stipendio e il capo ci ripensa: "Non voglio persone interessate solo ai soldi"
Il lavoro è lo strumento con cui ciascuno si procura i mezzi per il proprio sostentamento ed esprime il fondamento di molti ordinamenti giuridici moderni. Insomma, il Paese in cui viviamo dovrebbe riconoscere e promuovere delle condizioni affinché a tutti i cittadini venga riconosciuto questo diritto. Purtroppo, però, non è così scontato che lo Stato riesca a rimuovere tutti gli ostacoli di ordine sociale ed economico per garantire l'uguaglianza tra i cittadini e per garantire che ognuno di essi possa scegliere liberamente la professione o l'attività da svolgere. Sarà forse per questo che la maggior parte di noi è più interessata all'aspetto economico di un lavoro che all'effettivo piacere che abbiamo nello svolgerlo. In realtà, sia l'aspetto economico che la scelta del lavoro dovrebbero, in un modo ideale, andare di pari passo.
Per il protagonista di questa storia, invece, è stata una mossa "azzardata" chiedere al proprio capo quando sarebbe stato pagato.
via Reddit
Il protagonista di questa storia ha pubblicato la sua spiacevole esperienza su Reddit, informando gli utenti di come sia stato "licenziato" ancor prima di iniziare il lavoro. Il motivo? Aver chiesto informazioni sul suo salario. L'uomo ha pubblicato la conversazione avuta su Whatsapp con il suo (ex)-manager, provocando la reazione di moltissimi utenti, i quali si sono schierati dalla parte del povero dipendente. La "colpa" del dipendente sarebbe stata quella di fare ben due domande sui soldi che avrebbe percepito: "Oh, ho dimenticato di chiedere: ogni quanto saremo pagati?", "Ogni 2 settimane" è stata la risposta sintetica del datore di lavoro; "Okay. E quando verrò pagato per la prima volta?" ha chiesto il dipendente, ma la risposta del capo è stata una doccia fredda: "Ho cambiato idea, vorrei assumere qualcuno che sia davvero interessato al lavoro".
Il dipendente ha subito risposto che era interessato al lavoro e a lavorare in questa azienda, ma che le informazioni relative allo stipendio erano comunque importanti perché gli sarebbero servite a calcolarsi i tempi e il giusto budget per pagare le bollette.
IL suo capo, però, non ha voluto sentire ragioni: "Nessun problema. Tu continua a cercare. Io sto cercando una persona che sia disposta a lavorare in armonia con la squadra e in questo ambiente. Non sto cercando candidati la cui priorità è solo la retribuzione. Tu non mi hai chiesto nessuna informazione sul personale, sulle uniformi, ecc..". Il dipendente ha risposto al suo capo che la sua priorità è educare i bambini, ovvero il suo lavoro, ma ha aggiunto che non può farlo molto bene se non ha abbastanza soldi per pagarsi il cibo, le bollette del gas o un alloggio, aggiungendo: "Ho chiesto informazioni sulla paga solo perché durante l'intervista ero così nervoso che me ne sono dimenticato e mia moglie me lo ha ricordato".
Gli utenti di Reddit hanno empatizzato con il dipendente, sottolineando che l'incapacità di scrivere un messaggio correttamente da parte del capo era già un segnale negativo. "Dubito che saresti stato pagato" ha commentato una persona, mentre un'altra ha aggiunto: "Chiedere su quando dovresti aspettarti di essere pagato, il metodo di pagamento e la tariffa di pagamento sono tutte domande valide da fare prima di iniziare un nuovo lavoro".
Che ne pensate di questa situazione? Scrivetecelo nei commenti!
