Questo imprenditore "paga" le bollette ai suoi dipendenti: "Un modo per aiutarli in questo momento difficile"
In un momento storico e sociale dove il tenore di vita per una famiglia tipo sembra sempre più abbassarsi per via dei costi sempre più elevati dei beni primari e delle bollette da pagare in casa, un aiuto economico è proprio quello che ci vorrebbe. Che questo aiuto provenga direttamente dalle decisioni prese dal Governo di una singola nazione oppure dall'azienda per la quale si lavora, poco importa, un bonus economico è sempre ben accetto. Per questo motivo oggi vogliamo raccontarvi la bella iniziativa di Andrea Beri, un imprenditore italiano che sta molto facendo parlare di sé.
via AGI
Lui si chiama Andrea Beri, è un imprenditore italiano di Lecco, una città nel Nord dell'Italia, che si occupa e gestisce assieme alla sua famiglia dell'azienda Ita Spa di Calolziocorte; questa realtà industriale produce energia elettrica tramite un impianto di cogenerazione, tanto che praticamente in un anno l’impresa di Andrea Beri consuma 60 gigawattora di energia e ne autoproduce 25. Questa energia autoprodotta dalla Ita Spa viene venduta e il ricavato viene destinato ai 128 dipendenti per quello che questo imprenditore ha chiamato "bonus energia": stiamo parlando di un totale di 32.000 euro.
Questi 32.000 euro vengono poi ripartiti una tantum ai 128 dipendenti della Spa di Lecco, dunque ogni lavoratore della famiglia Beri ha ricevuto un bonus energia pari a 250 euro, un piccolo aiuto, ma decisamente molto importante, in tempi in cui i rincari sulle bollette di casa sono veramente elevati.
Marius Hoefinger/Wikimedia - Not The Actual Photo
Andrea Beri ha spiegato il perché dell'erogazione del bonus energia ai suoi 128 dipendenti: "Stiamo vivendo un periodo di forti tensioni economiche e di grande impatto sociale, il sistema di autoproduzione di energia nella nostra azienda ha portato dei benefici e quindi ho deciso di venire incontro ai miei dipendenti con il bonus energia, così potranno usufruire anche loro di questi vantaggi portati dal nostro impianto. So bene che 250 euro non sono la soluzione, ma sono comunque qualcosa di utile in un momento davvero delicato. Con questa iniziativa ho cercato così di venire incontro ai miei dipendenti in un momento difficile per tutti."
Una vera e propria "boccata d'aria" per tutti quei dipendenti italiani che stanno vivendo un periodo di rincari generali non facili da affrontare: grazie Andrea Beri!
