Chiede di continuare a lavorare da casa, ma il capo non si fida: "Non sei attivo sulla chat di lavoro"

di Marta Mastrogiovanni

11 Marzo 2022

Chiede di continuare a lavorare da casa, ma il capo non si fida: "Non sei attivo sulla chat di lavoro"
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La pandemia di Covid-19 ha sdoganato in molte aziende il cosiddetto "smart working", ovvero il lavoro da casa. In molti Paesi era già una realtà ben nota e molto affermata, ma in tanti altri non lo era affatto. Indubbiamente sono molti i benefici nel lavorare da casa, sia per l'azienda che per i dipendenti, tra cui un'ottimizzazione dei costi di gestione e una riduzione dello stress causato dall'ambiente lavorativo stesso. Non nascondiamo che esistono anche diversi aspetti negativi nel lavorare a casa, in primis la mancanza di socialità e di condivisione con i colleghi e il rapporto con i superiori, ma ci sono persone che hanno capito di poter comunque lavorare meglio in smart working anziché in ufficio. Una preferenza che, però, ha causato incomprensioni tra un utente Reddit e la sua azienda.

via Reddit

Pexels / Not the actual photo

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L'azienda per cui lavorava l'utente che ha condiviso la sua storia su Reddit, aveva messo a punto un programma organizzativo per cui alcuni dipendenti sarebbero rimasti in smart working a tempo pieno, altri avrebbero fatto qualche giorno da casa e qualche altro in ufficio, mentre altri ancora sarebbero dovuti tornare in ufficio a tempo pieno. Nonostante il dipendente protagonista di questa storia avesse espressamente chiesto di lavorare a tempo pieno da casa, il suo capo ha preferito spedirlo in ufficio tutti i giorni.

"Io volevo davvero lavorare da casa a tempo pieno. Detesto l'ufficio con tutto me stesso: è fonte di distrazione, è un lungo tragitto giornaliero, non c'è alcun vantaggio nell'essere lì. Preferirei solo essere a casa" ha detto chiaramente il lavoratore.

La delusione è stata grande: "Sono stato designato come in carica a tempo pieno. Non ha senso per me. Lavoro in un team di 8 persone e ognuno di noi è in un ufficio diverso, in posti diversi del Paese. Lavoro per questa azienda da tre anni e non sono mai stato a una riunione di persona. Tutti gli altri del mio team sono stati designati per lavorare da casa”.

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Pexels / Not the actual photo

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La richiesta del dipendente è stata bocciata poiché il suo datore di lavoro non si fida di lui, dato che spesso risulta inattivo sulla chat del lavoro:

"Abbiamo un sistema di messaggistica istantanea a livello aziendale che mostra quando sei disponibile, inattivo o in riunione. Se non tocchi la tastiera per 5 minuti, risulti come inattivo. Quindi hanno deciso di usarlo come metro di misura per verificare chi lavora e chi no. Il fatto è che, come molte persone in vari tipi di lavoro, non sono impegnato per 8 ore intere ogni singolo giorno. La quantità di lavoro che devo fare in una giornata tipo richiede 3-5 ore di attenzione effettiva. Semplicemente non c'è qualcosa da fare tutto il tempo", ha spiegato il dipendente.

Pexels / Not the actual photo

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Eppure, da quando lavora da casa, il dipendente sostiene di essere molto più produttivo ed efficiente. La dimostrazione è arrivata poco tempo dopo: il lavoratore ha creato uno script PowerShell a 6 righe che inserisce virtualmente la spunta ogni quattro minuti tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00 sulla chat del lavoro, in modo da farlo risultare "attivo" ogni giorno. Naturalmente il suo lavoro e la sua gestione del tempo non sono cambiati di una virgola: "Produco la stessa quantità di lavoro e leggo ancora libri, guardo la tv e gioco ai videogame. Ma ho un segno di spunta verde brillante accanto al mio nome tutto il giorno".

Grazie ad un piccolo stratagemma, dunque, il lavoratore è riuscito a smascherare l'atteggiamento del suo capo e ad ottenere ciò che effettivamente voleva: lavorare da casa.

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