Il bullo che la tormentava a scuola le chiede di uscire 8 anni dopo: lei si prende la rivincita con una lettera
Il bullismo è un fenomeno purtroppo molto diffuso nelle scuole, dove i cambiamenti in età adolescenziale sono spesso presi di mira da chi si sente superiore. A rimetterci, poi, sono sempre quelle persone buone di spirito che non desidererebbero altro che essere lasciate in pace e accettate per come sono. La storia che vi stiamo per raccontare parla di una ragazza che 10 anni dopo ha ricevuto le scuse da parte di un bullo che la prendeva di mira quando aveva 12 anni. La giovane è riuscita a impartirgli una bella lezione, senza naturalmente ricorrere alla violenza.
Quando aveva 12 anni, Louisa Manning era leggermente in sovrappeso e alcuni suoi compagni di classe pensavano fosse divertente scherzarci sopra e prenderla a male parole. Chi ha subito atti di bullismo sa di cosa stiamo parlando. Un compagno in particolare, scherzava storpiando il suo cognome, chiamandola "manbeast" ovvero "bestia umana". Parole che sicuramente hanno ferito l'animo di Louisa, sommandosi alle infinite prese in giro sulle sue sopracciglia o sulla peluria delle gambe. Il risultato è stato che Louisa ha sviluppato negli anni successivi un pessimo rapporto con il cibo e, naturalmente, è cresciuta con una forte insicurezza. Per fortuna, gli anni della scuola sono finiti e oggi, che ormai è una donna, Louisa ha superato i suoi traumi, ma quando si è presentata l'occasione di rinfacciare al suo bullo ciò che le aveva fatto, non si è tirata indietro.
Un giorno, le è arrivata una richiesta su un'app di incontri: era lo stesso ragazzo che da piccoli la prendeva in giro a scuola per via del suo peso. Le aveva chiesto di uscire, così Louisa invece di rifiutare immediatamente, ha pensato che potesse essere una buona occasione per rinfacciargli la sua stupidità. Dopo aver accettato il suo invito, però, non si è presentata all'appuntamento. Come alternativa, gli ha lasciato un biglietto e una sua foto di quando aveva 12 anni.
Nel biglietto aveva scritto:
"Ehi, mi dispiace tanto, non posso raggiungerti stasera. Ricordi a scuola, all'8° anno, quando ero grassa e tu ti prendevi gioco del mio peso? No? Io sì: ho passato i tre anni seguenti a mangiare poco meno di una mela al giorno. Poi decisi di saltare la cena direttamente. Ricordi il monociglio per cui mi deridevi? Le gambe pelose da cui eri disgustato? Ricordi come ogni giorno per tre anni tu e i tuoi amici mi avete chiamato Manbeast? No, forse no – o non avresti visto come sono diventata otto anni dopo e non mi avresti ritenuto abbastanza carina da trattarmi come un essere umano. Ho pensato di inviarti questo come promemoria. La prossima volta che pensi a me, immagina la ragazza in questa foto, perché è quella che ti ha appena dato una lezione".
Louisa ha poi pubblicato un aggiornamento sul suo profilo Facebook in cui diceva di aver ricevuto le scuse del ragazzo, quasi 10 anni dopo quei brutti episodi di bullismo. Il ragazzo sostiene di essere cambiato e augura il meglio a Louisa.