Bimbo di 6 anni scende alla fermata sbagliata dell'autobus: una sconosciuta lo riaccompagna a casa

di Marta Mastrogiovanni

03 Marzo 2022

Bimbo di 6 anni scende alla fermata sbagliata dell'autobus: una sconosciuta lo riaccompagna a casa
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Ultimamente sembriamo esserci disabituati ad assistere a una buona azione, all'altruismo e agli atti di gentilezza disinteressati, ed è forse per questo che le piccole buone notizie ci rallegrano. La solidarietà tra la gente del proprio quartiere, ad esempio, si è persa da molto tempo, tanto che quasi nessuno conosce chi abita al di là del proprio palazzo. Eppure, quanto servirebbero un po' più di comprensione e solidarietà? Per fortuna, anche tra gli sconosciuti è pieno di brave persone. 

Un bimbo di 6 anni stava tornando a casa sull'autobus dopo la scuola. Il piccolo si è confuso ed è sceso alla fermata sbagliata, perdendo il senso dell'orientamento. Fortunatamente, una mamma del quartiere l'ha notato in strada e l'ha riportato a casa sano e salvo.

via Youtube / KHOU 11

Colton Franklin è il piccolo coraggioso che stava tornando da scuola tutto da solo, sull'autobus, quando improvvisamente si è confuso ed è sceso alla fermata sbagliata. Non sapeva più dove si trovava e dove potesse essere la sua casa. Nel frattempo, il fratello più grande lo aspettava in fermata, ma quando ha visto che Colton non era sceso dall'autobus, ha subito allertato la madre. Dopo un giro di telefonate, la mamma si è agitata molto perché né la scuola, né la compagnia di trasporti sapevano che fine avesse fatto il piccolo Colton.

Il bambino è stato avvistato da una mamma del quartiere che stava portando a casa i suoi figli in macchina. Vedendolo così sperduto, si è fermata e gli ha chiesto cosa fosse successo. Molto coraggiosamente, il bimbo le ha confessato di essere sceso alla fermata sbagliata e di essersi perso.

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Bimbo di 6 anni scende alla fermata sbagliata dell'autobus: una sconosciuta lo riaccompagna a casa - 2

Il bimbo non aveva con sé un numero di cellulare ma aveva l'indirizzo di casa scritto; la donna non ha perso tempo e ha inserito l'indirizzo sul suo telefono, decisa a riportare il bambino a casa. Sia lei che i suoi figli lo hanno convinto ad accettare il passaggio e pochi minuti dopo hanno suonato alla porta di casa della mamma di Colton, Arlene Lightfoot-Franklin.

Arlene lo stava cercando per il quartiere, ma quando ha ricevuto la notifica sul cellulare che qualcuno le stava suonando alla porta, è tornata immediatamente verso casa. Ha subito riabbracciato suo figlio e non ha smesso un secondo di ringraziare quella donna che si era presa la briga di aiutare il suo bambino.

"Non c'è niente che possiamo fare per ripagarla", ha commentato Arlene piena di gratitudine, "non era costretta a fermarsi. Avrebbe potuto continuare per la sua strada. Ma si è presa il tempo per notare un ragazzino in difficoltà. Soprattutto in questo periodo che stiamo attraversando, con il Coronavirus. E tutto il resto. Lei si è presa del tempo e ha rischiato che la sua famiglia venisse esposta a uno sconosciuto. Mi ha abbracciata, pur sapendo che sono un'estranea" ha ribadito Arlene.

Arlene l'ha poi ringraziata formalmente e ha riferito di aver ottenuto "un'amica in più"  non solo su Facebook. Questo è infatti il potere di questa storia, ovvero il potere della comunità. Dovremmo cercare di essere più gentili con chi ci sta attorno...perché uniti si è più forti!

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