Mi sono rifiutata di prendermi cura dei figli di mia sorella e ora mi dicono che sono egoista

La famiglia è sempre la famiglia. Una delle cose più importanti della vita è quella di avere attorno a sé persone che ci hanno dato alla luce, ci hanno cresciuto, ci vogliono bene sempre e comunque e che sappiamo saranno sempre al nostro fianco quando un problema sorgerà. Che siano madri, padri, fratelli o sorelle non importa: sappiamo che su di loro potremo sempre contare, forse a volte anche un po' troppo. La strana storia che vogliamo raccontarvi ha come protagonista una ragazza di 25 anni che è stata additata dalla sorella e poi dal resto della famiglia come "egoista" per un motivo molto curioso...

via Incrivel

sean dreilinger/Flickr - Not The Actual Photo

La ragazza di 25 anni, che ha raccontato la sua storia cercando consigli dalla redazione di Incrivel, ha detto che è stata chiamata addirittura egoista quando si è rifiutata per l'ennesima volta di prendersi cura dei suoi due nipotini mentre la sorella di 31, la madre dei due piccoli, faceva le sue cose noncurante delle necessità e degli impegni della sorella minore. Ecco cosa ha raccontato la ragazza anonima: "Ciao a tutti, sono una ragazza di 25 anni e mia sorella, Amber, ne ha 31 ed è mamma di due figli. Io non he ho e non ho intenzione di averli nel prossimo futuro, per questo motivo sono cinque anni che mia sorella Amber mi tratta come se fossi la sua baby sitter personale. Non avendo io figli, lei pensa che mi farebbe bene passare più tempo possibile con i miei nipoti. Ma non è tutto.

Negli ultimi tempi ho praticamente sacrificato tre week-end di seguito per stare a casa con i due figli di mia sorella, e non soltanto li ho accuditi, ma ho anche lavato e pulito la cucina di casa sua, come se fossi non solo una baby sitter ma anche una domestica. Non ce la faccio più con questa situazione."

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Poi però, la sorella della ragazza ha fatto una proposta alla protagonista di questa storia che ha mandato definitivamente su tutte le furie quest'ultima: "Una mattina mia sorella Amber mi chiama e mi dice che stavano passando con la macchina vicino casa ma e che i miei due nipotini sarebbero stati contentissimi di passare del tempo con me mentre lei doveva occuparsi di alcune commissioni. In quel momento non ci ho più visto, ho detto a mia sorella che anche io avevo una vita e le ho attaccato il telefono in faccia. Adesso lei non mi parla più e i nostri genitori hanno preso non soltanto le sue difese ma mi hanno chiamata egoista. Cosa ne pensate voi, che dovrei fare?"

La palla la passiamo a voi: cosa rispondereste a questa zia oltraggiata dall'atteggiamento della sorella? Ha fatto bene ad agganciarle il telefono in faccia oppure avrebbe dovuto cercare il dialogo in questa situazione?