Idraulico con capelli lunghi viene licenziato perché si rifiuta di tagliarseli: assunto poco dopo da un'altra azienda
Il taglio di capelli è certamente un modo per esprimere la propria personalità e non solo. Basti pensare a come si è evoluta la moda nei decenni e si capirà subito come alcuni tagli siano figli di un'epoca: i capelli lunghi, ad esempio, andavano molto di moda negli anni '60 e '70, quando per strada era facile incontrare "i figli dei fiori". Capelli lunghi che, dunque, hanno da sempre una connotazione anche politica, motivo per cui nei luoghi di lavoro sono a volte demonizzati. Proprio come per i vestiti o per il colore della pelle, si può essere discriminati anche per come si portano i capelli, a quanto pare: un datore di lavoro ha licenziato un dipendente che si è rifiutato di tagliarsi i capelli per soddisfare una regola imposta dall'alto.
Unsplash / Not the actual photo
Un idraulico ha condiviso la sua storia su un gruppo Reddit, descrivendo di come fosse stato assunto da un'azienda e di come fosse anche stato elogiato per la sua professionalità e le sue competenze. Peccato che il suo datore di lavoro, quando si è reso conto della lunghezza dei suoi capelli, gli ha dato un ultimatum: "O li tagli o sei licenziato" era il succo della questione. Il giovane teneva i capelli legati e coperti da un cappello, per questo non era mai stato esposto agli occhi del suo boss. Prima di mostrare la sua chioma, infatti, era stato prescelto come uno dei migliori idraulici appena entrati in azienda, tanto che avrebbe dovuto ricevere un piccolo aumento e un furgone personale.
Il datore di lavoro ha cambiato improvvisamente idea dopo aver visto il suo dipendente sfoggiare dei capelli lunghi oltre le spalle. "Tagliateli entro domani" gli ha ordinato, ma il dipendente ha risposto che non avrebbe cambiato il suo look solo per ricoprire il ruolo di idraulico. In alternativa, lo stesso dipendente ha proposto al capo di essere spostato in un altro ruolo se i capelli erano davvero un problema, ma il suo superiore si è comunque rifiutato di accettarlo.
A quel punto, il dipendente ha preso i suoi attrezzi e ha salutato per sempre l'azienda che l'aveva assunto da due settimane: "Grazie per avermi fatto perdere tempo" ha detto l'idraulico al capo, dopodiché si è diretto verso la sua macchina ed è andato a presentare il suo CV ad un'altra azienda idraulica poco distante da quella da cui era stato appena licenziato. Il giovane idraulico ha trovato subito un altro posto nello stesso ruolo, ma questa volta i suoi capelli non sono stati un problema per il suo nuovo capo, con cui ha anche scherzato su quanto accaduto nella precedente azienda.
Che dire, presentarsi bene sul luogo di lavoro è un conto, ma prendere decisioni sul proprio look basandosi su regole preimpostate e senza un apparente motivo è un'altra cosa. Voi che ne pensate?