Bimba Down viene bullizzata: il Presidente della Repubblica la accompagna a piedi all'ingresso della scuola
Per porre fine alla piaga del bullismo c'è bisogno di gesti veramente forti e non soltanto simbolici; questa enorme problematica sociale e culturale non fa parte soltanto della società occidentale ma del mondo intero, e le sue vittime sono quelle che alla fine ci rimettono sempre, tra shock e traumi psicologici. Proprio come è accaduto a questa bambina di 11 anni che vive nella Macedonia del Nord, bullizzata in ambito scolastico perché con la sindrome di Down.
via Daily Mail UK
La bimba di 11 anni si chiama Embla Ademi, ed è diventata una vera e propria star del web e della nazione balcanica dove vive dopo che il Presidente della Repubblica della Macedonia del Nord si è presentato a casa della sua famiglia per mettere in atto un gesto straordinario: ha deciso infatti di dare un fortissimo segnale contro il bullismo e di accompagnare lui stesso la piccola di 11 anni presso l'istituto scolastico che frequentava.
Come catturato dalle telecamere ufficiale, il Presidente della Repubblica della Macedonia del Nord Stevo Pendarovski, si è recato nella città balcanica di Gostivar, è entrato nella casa della famiglia Ademi, ha portato de doni alla ragazzina e ai suoi genitori e poi, dopo una cordiale chiacchierata, ha accompagnato a piedi, seguito dalla sua scorta, la piccola Embla fino all'ingresso della scuola che frequentava. Un gesto apparentemente molto semplice ma che vuole essere molto forte nei confronti del problema del bullismo...
Dopo aver pubblicato le immagini della passeggiata con la bambina Down di 11 anni sui suoi canali ufficiali, il Presidente della Repubblica della Macedonia del Nord si è così espresso: "I pregiudizi che riguardano il tema del bullismo sono il principale ostacolo alla costruzione di una società civile ed uguale di fronte alla legge per tutti. Siamo tutti uguali nella società in cui viviamo. Sono venuto qui per dare il mio sostegno alla famiglia della bambina e sensibilizzare l'opinione pubblica che l'inclusione è un principio fondamentale della società in cui viviamo. I bambini con disabilità di ogni tipo meritano di essere inclusi e di avere accesso ad un'equa istruzione. Tutti dobbiamo essere comprensivi, empatici e pieni di sostegno. Aiutare i bambini come Embla, ci aiuta ad imparare da loro come essere felici genuinamente, condividere tutto il bello che c'è ed essere solidali gli uni con gli altri."
Parole molto sagge e soprattutto molto forti; c'è chi dirà che una passeggiata con la bambina vittima di bullismo non aggiusterà le cose a tutti i costi, eppure questo Presidente è diventato un esempio ed un modello di civiltà per tutto il mondo grazie al gesto di gentilezza e solidarietà che ha messo in atto.
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