Questo barbiere ha trovato il modo di tagliare i capelli ad un bimbo autistico senza farlo agitare
Fare il proprio lavoro con passione non ha prezzo perché quando c'è non solo talento ma tantissima voglia di trasmettere la propria sapienza e specializzazione, la vita ci sembrerà decisamente migliore anche nella dura quotidianità. Una cosa che sa alla perfezione questo barbiere molto speciale che è riuscito a diventare virale grazie alle immagini condivise da una mamma molto commossa, la mamma di un bambino autistico che fino a poco tempo prima aveva paura di sottoporsi al taglio dei capelli...
La mamma speciale si chiama LaQuista Erinna, e grazie alle immagini pubblicate da questa donna su YouTube, ha dimostrato a tutti i genitori di bambini autistici che non è impossibile portarli dal barbiere senza questi si innervosiscano o abbiano paura, infatti, come ha affermato questa mamma, "Tagliarsi i capelli può essere spaventoso e persino traumatizzante per qualcuno a cui sia stato diagnosticato un Disturbo dello Spettro Autistico, come è accaduto a mio figlio Jack di sei anni."
Per questo bambino autistico di sei anni, non è affatto facile andare da un barbiere e tagliarsi i capelli, perché la sua condizione congenita lo porta a mal sopportare ogni tipo di rumore forte, ma anche semplicemente l'idea dei ciuffi di capelli che vengono tagliati e che poi cascano sul volto mentre si è seduti sulla poltroncina tradizionale del parrucchiere. Insomma, per Jack non è mai stato facile farsi accorciare i propri capelli, ma come racconta la sua mamma, hanno trovato un barbiere di nome Ree pronto a fargli cambiare idea...
Come si può vedere nel video pubblicato da mamma LaQuista su YouTube, il piccolo Jack sembra aver finalmente trovato il suo barbiere preferito, tant'è che nelle tenere immagini pubblicate possiamo vedere il barbiere che per mettere a proprio agio il bambino autistico, lo fa stare in piedi e cerca di tagliargli le ciocche di capelli in movimento, senza mai stare fermi nello stesso punto della stanza, come se stessero danzando al ritmo della soffusa musica di sottofondo che viene dalla radio. E sembra che questo metodo abbia funzionato alla perfezione con il piccolo Jack, e la madre non ha potuto non ringraziare con tutto il suo cuore il grandissimo gesto di gentilezza ma soprattutto la pazienza del barbiere Ree nei confronti del figlio autistico.
Un gran bel gesto che ci dimostra ancora una volta quanto ogni bambino speciale può essere avvicinato e gestito con assoluta tranquillità e nel modo più tenero e simpatico possibile!