"Smettila di fare figli": mamma di 4 risponde a tono a chi critica la sua famiglia numerosa
Non tutte le coppie quando convolano a nozze decidono di mettere su famiglia dando alla luce figli su figli; ci sono quelli che non ne vogliono assolutamente per scelta oppure coloro che scelgono di averne soltanto uno, e chi invece ama le famiglie allargate e quindi danno alla luce tre, quattro, cinque figli e ancora di più, volendo. Certo, per creare un nucleo famigliare così numeroso a volte bisogna avere la possibilità economica e il tempo per crescere ed educare i pargoli, ma non sta a noi giudicare le scelte di queste coppie, quando invece su social ci sono utenti che non fanno altro che scagliarsi contro uomini o donne che hanno coscientemente scelto di avere molti figli rispetto alla media odierna...
Una pessima situazione in cui si è trovata Anna Strode, una mamma di 33 anni che ha avuto come sola colpa quella di aver deciso di raccontare le sue avventure famigliari sui social, beccandosi involontariamente le critiche di tantissimi utenti. La donna australiana infatti ha raccontato recentemente sul suo canale Instagram di aspettare il quarto figlio, del resto Anna aveva sempre desiderato avere una famiglia che comprendesse esattamente questo numero di pargoli, cosa a cui il marito ha da sempre acconsentito.
Peccato però che, al momento dell'annuncio della quarta gravidanza sui social, moltissimi utenti, soprattutto donne, hanno aspramente criticato la scelta materna di Anna, lamentandosi del fatto che non faceva altro che rimanere incinta e che avrebbe dovuto vergognarsi: "Smettila di fare figli, è una vergogna!", molte le hanno intimato...
Anna era sconvolta dalla reazione dei suoi follower su social, non avrebbe mai potuto immaginare tutto quell'odio e quel risentimento: "Mi hanno scritto praticamente ogni cosa. Mi hanno chiesto insistentemente perché avevamo deciso di avere un quarto figlio. Pensate che mi hanno addirittura accusata di essere una persona che non crede nella contraccezione e che con il tempo che passa non mi troverò bene a crescere quattro figli tutto sotto lo stresso tetto. Non ho chiesto a nessuno di aiutarmi, o di procurargli del cibo oppure di cambiargli il pannolino al posto mio. Ho solo voluto condividere la mia felicità e questo ha creato un danno inaspettato."
Dopo quel momento, Anna ha deciso di ridurre drasticamente i post da pubblicare sui social, delusa dal comportamento di alcuni utenti, mentre lei non aveva fatto nulla se non condividere sul web la sua felicità genuina per essere in dolce attesa di un quarto figlio, proprio come aveva da sempre sognato.
Voi cosa ne pensate, ritenete che questa donna abbia fatto bene a condividere la sua felicità materna oppure che gli utenti che si sono scagliati contro la sua scelta possiedano la verità in questo caso?