Ha due lavori e deve prendere un permesso perché la sorella è molto malata: uno dei due capi la rimprovera
Non è facile trovare un po' di umanità nei luoghi di lavoro, ma è proprio l'empatia verso i propri dipendenti che distingue un buon leader da un semplice "capo". Hillary Zinks ne sa qualcosa visto che in un grave momento della sua vita ha dovuto prendersi una pausa dal lavoro per assistere la sorella in fin di vita ed è stato proprio in questa occasione che la giovane ha capito la differenza. Hillary, infatti, ha ben due lavori e si è dovuta rivolgere ad entrambi i suoi capi per ottenere delle ferie e dei permessi che le consentissero di prendersi cura di sua sorella in ospedale. La risposta dei capi, però, è stata molto diversa e ha fatto capire a Hillary con chi è meglio non avere a che fare.
Hillary lavora come make up artist per il mondo del cinema, ma ha anche un secondo lavoro presso un resort locale, dove lavora come cameriera. Quando la giovane ha ricevuto la terribile notizia che per sua sorella le speranze si stavano affievolendo e che i medici la stavano contattando in quanto parente più vicino, Hillary si trovava a lavorare sul set di una serie. La donna ha avuto a malapena il tempo di processare l'informazione prima di dover informare i suoi capi e la risposta di uno di loro, purtroppo, non è stata così comprensiva come ci si aspetterebbe.
Hillary ha comunicato la triste notizia al suo primo capo, informandola che avrebbe dovuto lasciare la serie televisiva immediatamente per raggiungere la sorella in ospedale. Hillary ha ricevuto la massima comprensione da parte del suo capo: "(Il capo) È molto conosciuta e famosa nel settore. Avere qualcuno con la sua esperienza nel cinema e nella vita che mi dicesse di "non lasciare mai che un lavoro si intrometta nella tua vita" e "fai tutto ciò che devi fare" era esattamente quello che avevo bisogno di sentirmi dire" ha commentato Hillary citando le parole del suo capo.
La cosa che Hillary ha apprezzato è stato il fatto che il capo l'avesse trattata con umanità, come una persona con una famiglia e con una situazione complicata quasi quanto la sua e non come una semplice dipendente.
Con l'altro capo, invece, la situazione è stata ben diversa. Innanzitutto, l'altro capo si è infastidito per il ritardo con cui Hillary ha notificato la sua assenza dal lavoro per la sera stessa; poi, l'ha fatta sentire in colpa ribadendo che quella sera avevano un grande ricevimento e poco personale disponibile. Mentre prendeva il treno e si dirigeva verso l'ospedale, Hillary provava solo rabbia nei confronti del suo "boss" così poco empatico e sapeva che non avrebbe potuto continuare a lavorare alle sue dipendenze. Ecco perché, una volta arrivata in ospedale, ha deciso di licenziarsi.
In un video su TikTok, la giovane ha raccontato la sua storia, condividendo con il mondo la grandissima differenza tra un vero leader e un "capo" che non ha le qualità per esserlo davvero. Tanti utenti hanno iniziato a commentare il video testimoniando le proprie terribili esperienze lavorative. Hillary vorrebbe che tutti i capi del mondo trattassero con umanità ed empatia i propri dipendenti, soprattutto in situazioni drammatiche come quella che lei stessa ha vissuto in prima persona. La sorella di Hillary, purtroppo, non ce l'ha fatta e la giovane si è presa qualche settimana per piangere la sua prematura scomparsa. In ogni caso, qualche giorno dopo aver comunicato le sue dimissioni, Hillary è stata chiamata dal resort: il suo vecchio capo non lavorava più lì e il supervisore la stava contattando per chiederle di tornare a lavorare per il resort. Dopo un po' di tempo trascorso a piangere la sorella, Hillary ha fatto sapere che sarebbe tornata.
"I dipendenti sono molto più che robot per fare soldi" ha detto Hillary e noi siamo assolutamente d'accordo con lei.
