Si rifiuta di convivere con il fidanzato finché lui non imparerà a svolgere semplici faccende domestiche
La convivenza non è mai facile, ma è sicuramente un passo importante da fare per chi è in una relazione romantica con il proprio partner. Purtroppo, per quanto si creda di conoscere bene una persona, esistono tanti lati nascosti del carattere e delle abitudini di ognuno che emergono soltanto in determinate situazioni. Convivere con qualcuno è probabilmente l'unico modo per conoscerle davvero e capire se si è fatti l'uno per l'altra. Per quanto riguarda le regole della convivenza, anche qui bisogna esserci passati: il vostro partner è disposto a sbrigare le faccende di casa tanto quanto voi? In caso di risposta negativa, la convivenza potrebbe partire già con il piede sbagliato. Una ragazza ha avuto fortunatamente qualche segnale di allarme prima di compiere il grande passo: si è rifiutata di andare a convivere finché il ragazzo non avrà imparato ad occuparsi di qualche faccenda domestica di base.
via Reddit
La ragazza si è sfogata sul web presentando la sua storia: "Sono una ragazza di 20 anni, il mio ragazzo ne ha 24. Ci frequentiamo da un po' e stavamo pensando di andare a vivere insieme. Al momento lui vive ancora a casa con sua madre, mentre io ho il mio appartamento. L'ideale sarebbe quello trovare un appartamento più grande per andare a viverci insieme". Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, ma durante una banale conversazione la giovane ha scoperto che il suo ragazzo non muoveva un dito in casa perché era la madre a fare tutto per lui. Il campanello d'allarme è arrivato quando lui, con assoluto candore, ha detto durante una conversazione: "Indosserei una bella maglietta, ma non so se mia madre ha già fatto il bucato". Da lì è emerso che il ventiquattrenne non era in grado di fare un bucato, cucinare anche un piatto banale, passare l'aspirapolvere o lo straccio, e occuparsi un minimo delle spese. Prendere la decisione di andare a vivere con una persona così, in effetti, non è così scontata, anzi. La giovane, infatti, si è rifiutata di trasferirsi con lui, almeno fin quando non avrà imparato a gestirsi da solo un minimo.
La ragazza si è anche rifiutata di insegnargli personalmente come svolgere queste faccende di casa, perché non vuole assolutamente assumere il ruolo di "mamma/insegnante" con colui che dovrebbe essere l'uomo della sua vita. Oltretutto, si definisce molto impegnata durante tutto il giorno e, di conseguenza, preferirebbe trascorrere una bella serata con lui anziché insegnargli come fare il bucato o stirare. In alternativa, gli ha suggerito di chiedere a sua madre di insegnargli qualcosa in questo senso, ma il giovane si è rifiutato e non ha preso bene tutta la faccenda: "È infastidito dal fatto che non mi fidi di lui, del fatto che possa imparare a fare queste cose e che io non voglio insegnargliele, quindi sembra che non mi importi così tanto di lui".
Insomma, la ragazza si chiede se ha fatto bene a comportarsi così o se avrebbe dovuto offrire il suo aiuto diretto al ragazzo, anche se non vuole in nessun modo essere la sua "insegnante" o, peggio ancora, "sua madre". Voi cosa ne pensate?
