Si trasferiscono dal figlio in pianta stabile quando scoprono che è diventato ricco: genitori nella bufera

Quando un genitore dà alla luce e poi cresce un figlio, sa in fondo in fondo che vorrebbe che diventasse un adulto a sua immagine e somiglianza; un uomo dai retti principi che magari potrà intraprendere una strada di carriera redditizia e soddisfacente; praticamente, un sogno per ogni madre ed ogni padre che si rispetti. Ma cosa accade se un figlio non segue le stesse orme tracciate o suggerite dai genitori? Un racconto piuttosto curioso e ai limiti dell'assurdo è stato fatto su Reddit da un utente anonimo, che ha lasciato libero sfogo alla sua frustrazione narrando il suo rapporto particolare con i genitori...

via AITA/Reddit

Kristina Hoeppner/Flickr - Not The Actual Photo

L'utente che ha pubblicato la sua storia su Reddit ha raccontato di non aver seguito il percorso che gli avevano lasciato tracciato i suoi genitori, né aveva scelto il percorso professionale che gli avevano consigliato di fare. Quando però dopo ben 17 anni in cui non si sono parlati il figlio ha tentato di riavvicinarsi a loro, sono improvvisamente cambiati nei suoi confronti quando hanno scoperto che faceva un lavoro remunerativo: il banchiere e, a tempo perso, l'attore. Ecco cosa è accaduto tramite le parole dell'utente anonimo: "La mia famiglia proviene da una lunga stirpe di medici, essere un medico è l'unica professione accettabile ai loro occhi e qualsiasi cosa a parte questo non viene accolta con facilità. Quando ho detto alla mia famiglia che NON sarei diventato un medico ma che avrei costruito una carriera di attore o come youtuber e di integrare le mie entrate con attività di piccola impresa, mi hanno cacciato e successivamente abbiamo perso i contatti per 17 anni.

Nel corso del tempo si sono trasferiti nel Regno Unito e mia sorella è diventata un medico e mio fratello maggiore ha intrapreso uno studio sulla neurochirurgia, che ora ha terminato. Ci siamo rimessi in contatto con la pandemia e mi hanno detto che stavano tornando a Sydney perché mio fratello ha trovato un lavoro da 750 mila dollari l'anno.

Negli ultimi 2 anni non mi hanno mai chiesto come è andata la mia carriera di attore, e fondamentalmente ho pensato che stessi solo facendo la fame a Sydney. A loro merito, avevano ragione nel dire che non "non stavo facendo le cose in grande" nel campo della recitazione, tuttavia, ho "fatto le cose in grande" come banchiere d'investimenti e recentemente sono diventato socio della banca in cui lavoro.

Dennis van Zuleijkom/Flickr - Not The Actual Photo

"Questo è venuto fuori venerdì quando li ho incontrati per fare la spesa, ma quando abbiamo deciso di riorganizzarci per vederci, hanno suggerito di andare a casa mia prima di uscire a cena. Quando siamo arrivati ​​a casa mia pensavano che stessi affittando una stanza e mi hanno chiesto quanto fosse l'affitto, li ho informati che non stavo affittando e che questa era casa mia. Hanno perso la testa, accusandomi di aver mentito loro per anni e incontrandoli solo per sbattergli in faccia la mia ricchezza "probabilmente guadagnata illegalmente", e hanno concluso il tutto informandomi che ora vivranno con me invece che con il mio fratello maggiore, dal momento che non si vedono vivere in una casa peggiore di quella del loro figlio.

Ho riso di loro e ho ricordato loro che hanno scommesso su mio fratello e mia sorella non su di me, e che hanno maggiori possibilità di vivere con i miei vicini rispetto a me. A quel punto hanno minacciato di "tagliarmi fuori dal loro testamento", al che ho ricordato loro il fatto che non possono nemmeno permettersi di acquistare case nella mia zona, quindi la loro volontà e i loro beni non mi interessano molto. Ho fatto bene a rispondergli a questo modo?"

Alla domanda del ragazzo, cosa avreste risposto? Ha fatto bene o meno a "trattare" in questo modo i suoi genitori?