Una bimba si avvicina tutta sola all'autostrada: un uomo la salva e la tranquillizza con un po' di musica gospel
Vi è mai capitato di incontrare il vostro angelo custode? Quella persona sconosciuta che, per pura casualità, il destino mette sulla vostra strada e che potrebbe aiutarvi in un momento difficile della vostra vita? Se vi è capitato, allora siete fortunati. Non sempre è facile incontrarne uno.
Persone viste per la prima volta che tendono una mano senza chiedere nulla in cambio, sono una vera rarità. Proprio come l'uomo di cui stiamo per raccontarvi.
via NBC News
Lui è Bryant Collins, un meccanico georgiano che, in un giorno qualunque, si è trasformato per un po' in un angelo custode. Bryant era a bordo della sua auto sulla Highway 72, quando ha notato qualcosa di insolito muoversi lungo la strada.
Se state pensando a un animaletto randagio, vi sbagliate. Il meccanico ha visto una bambina di pochi anni tutta sola avanzare verso la strada. E non stiamo parlando di una stradina di campagna, ma di un'autostrada statale.
Quando Bryant ha realizzato che si trattava effettivamente di una bambina, ha rallentato e accostato, controllando prima di non creare problemi ad altri automobilisti.
"Inizialmente non ho pensato a una bambina. - ha dichiarato Bryant - Mi sembrava assurdo che a quell'età potesse essere tutta sola lì, in mezzo al nulla. Poi ho capito che era realmente così e ho deciso di fermarmi. Per fortuna non arrivavano altre macchine, nonostante quella fosse una delle strade più trafficate della zona, e ho potuto accostare senza troppi problemi. Sono sceso dall'auto e ho controllato prima di tutto che stesse bene e che non le fosse accaduto nulla. Dopo qualche istante, ho provveduto a chiamare le forze dell'ordine. - ha continuato a raccontare il meccanico - In quel lasso di tempo, ho cercato in tutti i modi di tranquillizzare la bambina. Era molto agitata e piangeva, così ho preso il telefono e ho messo un po' di musica gospel... in poco si è calmata".
Bryant e la bambina sono stati raggiunti, poi, dalla polizia che, nell'arco di due ore, è riuscita anche a rintracciare i genitori della piccola. Lei si era allontanata da casa poco prima, in un momento di distrazione e si era avventurata inconsapevolmente verso l'autostrada.
Il gesto del meccanico non è stato importante solo per la bambina, ma anche per sé stesso. Il suo passato non era stato dei migliori e fare qualcosa per qualcuno, l'aveva fatto sentire utile. "Mi sono sentito bene. Stavo facendo qualcosa di bello per un persona bisognosa e la sensazione di benessere è indescrivibile." - ha confessato Bryant.
Possiamo solo immaginare quanto sia stato importante per lui vivere un giorno da "eroe". A noi non resta altro che ringraziarlo per il suo gesto e per averci ricordato che sono queste piccole azioni a darci la speranza e la fiducia in un mondo migliore.
