Umidità e muffa in casa? Alcuni consigli su come agire tempestivamente per eliminarle
La muffa in casa è un problema non indifferente che può avere svariate cause. Riconoscerle è molto importante se si vuole debellarla definitivamente, anche se molto spesso il problema è strutturale. In ogni caso, è bene aigire tempestivamente per eliminare o, almeno, tamponare il problema. Se vi ritrovate questo gravoso problema in casa, probabilmente lo avrete notato maggiormente sul soffitto o i muri del bagno, attorno gli infissi delle finestre o in corrispondenza di qualche tubatura che perde. Se la causa della vostra muffa è dovuta a una tubatura che perde, dovete chiaramente procedere con i lavori di riparazione, altrimenti il vostor intervento sulla muffa sarà abbastanza inutile. Se, invece, non riuscite ad individuare alcun problema strutturale, rimboccatevi le maniche e provate questi trucchetti per sconfiggere una volta per tutte l'infida muffa.
Quali sono le accortezze da tenere bene a mente per evitare la muffa in casa?
- Adeguata ventilazione: innanzitutto, dobbiamo sempre cercare di far arieggiare bene gli ambienti per evitare che si accumuli troppa umidità. Aprite le finestre e lasciate entrare il sole, la cui azione è importantissima per far asciugare gli ambienti.
- Comprare un deumidificatore: se avete un forte problema di umidità in casa, provvedete ad acquistare uno o più deumidificatori per le stanze. In commercio ne esistono di moltissimi tipi e di vari prezzi. Nulla vieta di provare con qualche rimedio casalingo, come ad esempio le bottiglie di plastica con il sale grosso dentro, ma se il vostro problema è diffuso, vi conisgliamo di puntare a un deumidificatore.
- I doppi vetri: avere i doppi vetri su tutte le finestre di casa può essere un buon modo per prevenire ed evitare la formazione di muffa, in quanto si crea uno strato isolante tra l'esterno freddo e l'interno più caldo.
Come fare per rimuovere la muffa?
Purtroppo non esistono rimedi "veloci", bisogna rimboccarsi le maniche e...strofinare su ogni muro! Quello che vi serve, però, è della candeggina da diluire con un po' di acqua e un pennello da passare proprio sopra ai punti dove si è accumulata la muffa. Assicuratevi di avere dei guanti e anche degli occhiali protettivi, soprattutto se avete l'esigenza di passare la candeggina sui soffitti. Mentre fate queste operazioni, fate ventilare la stanza continuamente, sia per la vostra sicurezza, sia per far asciugare prima i muri delle stanze trattate. Dopo aver passato la candeggina, munitevi di uno straccio e di una spazzola per i punti più critici e iniziate a "pulire" il muro. Una volta che avrete trattato in questo modo tutti i punti in cui si era accumulata la muffa, potete dare una mano di vernice protettiva antimuffa: non solo il muro tornerà a splendere come prima, del colore che avevate scelto, ma sarà anche trattato per evitare il riformarsi della muffa. Attenzione, però: non passate la vernice se non siete abbastanza sicuri di aver debellato la muffa completamente (potreste aver bisogno di aspettare anche 6 mesi per capire se si riformerà), altrimenti lo strato di vernice vi aiuterà in senso inverso, creando le condizioni migliori per il ritorno delle fastidiosissime spore.
Se vedete un angolo della vostra casa con della muffa o dell'umidità sospetta, non aspettate...agite subito! La muffa si diffonde in continuazione e nel giro di poco tempo potreste ritrovarvi con i muri di casa ricoperti di nero.
